Autobrennero cambia lo statuto e apre alla ferrovia
Un cambiamento statutario che consenta a una società autostradale di occuparsi anche di trasporto merci ferroviario. E’ quanto si accinge a fare Autobrennero, il gruppo che gestisce l’autostrada A22 che passa per il Brennero.
Il Consiglio d’amministrazione della società, riunitosi a Trento, ha convocato per il 29 giugno un’assemblea straordinaria per l’approvazione delle modifiche statutarie. Lo spostamento dei flussi del trasporto merci dalla gomma alla rotaia rappresenta un obiettivo storico di Autobrennero.
In questo quadro, spiega la società, “il rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria e la realizzazione delle relative gallerie attraverso il Brennero”, assume una “valenza strategica”. Nel 2008 il gruppo ha accantonato nel Fondo ferrovia 27,5 milioni di euro, che portano così a 385,6 milioni la somma degli accantonamenti dal 1998 al 2008, per un totale di 550 milioni da raggiungere entro il 2014.
Con le modifiche in vista, la società potrà occuparsi, oltre che dell’attività principale di costruzione e gestione di autostrade, anche di trasporto di merci e persone, sia su rotaia che su gomma, compresi altri sistemi di trasporto, sempre sull’asse del Brennero. Saranno contemplati inoltre il trasporto intermodale di merci (anche tramite realizzazione e gestione di interporti, autoporti e altre strutture e servizi logistici) attività di studio, ricerca e promozione nel campo delle energie alternative e delle fonti rinnovabili, nonché di studio, ricerca e promozione per la sicurezza stradale e ambientale.