Cluster Trasporti: arriva il riconoscimento dal Piano Nazionale della Ricerca
Il Cluster Trasporti è stato riconosciuto dal Piano Nazionale della Ricerca 2015-2020 come infrastruttura permanente per il dialogo tra università, enti pubblici di ricerca ed imprese del settore. Il riconoscimento di tale ruolo è stato oggetto della seconda assemblea pubblica che si è svolta ieri.
Il Cluster, con 72 associati, è un polo di aggregazione di un’ampia compagine di attori industriali ed enti pubblici di ricerca presenti sul territorio nazionale; ha già pubblicato l’Agenda Strategica di Ricerca e Innovazione, individuando le traiettorie su cui il Paese dovrebbe investire nei prossimi anni per mantenere ed accrescere la propria capacità competitiva. Si tratta di un sistema che vale oltre 33 miliardi di fatturato, con 182.000 dipendenti e più di 6 miliardi di investimenti in ricerca e sviluppo.
“Il Cluster tecnologico nazionale Traporti Italia 2020, a due anni dalla costituzione, è stato formalmente riconosciuto dal recente Piano Nazionale della Ricerca 2015-2020, organismo di soft-governance tra i sistemi pubblico e privato del settore della ricerca e dell’innovazione nei trasporti di superficie. Il compito è sicuramente arduo e proprio per questo sarà necessario proseguire nel percorso già avviato per individuare strategie di ricerca e roadmap tecnologiche condivise su scala nazionale, supportare l’avvio di politiche di sostegno alla ricerca industriale e migliorare l’efficacia nel rapporto tra sistema pubblico della ricerca, industria e nuova imprenditorialità”, ha affermato Enrico Pisino (Head of Vehicle Research & Innovation – Fiat Chrysler Automobiles) neo Presidente del Cluster.
Con il definitivo riconoscimento sancito dal PNR, la sfida dei prossimi anni è quella di contribuire a promuovere la competitività dell’industria italiana, supportando politiche di sostegno alla ricerca industriale e allo sviluppo sperimentale, stimolando la capacità delle imprese, anche di piccola dimensione, accrescendo la capacità di coesione e promuovendo progettualità di innovazione trasversale delle filiere.
In occasione della seconda assemblea pubblica di queste sfide hanno discusso con il neo Presidente, Philipp J. Reuter – Frost & Sullivan, Director South Europe & Turkey, Oscar Pasquali – MIUR, Capo Segreteria Tecnica del Ministro, Giovanni Lolli – Regione Abruzzo, Vice Presidente Giunta Regionale, Andrea Bairati – Confindustria, Direttore Area Education e Innovazione e Andrea Bianchi – Confindustria, Direttore Area Politiche Industriali.