Roma in bici, tredici progetti per una mobilità sostenibile
Tredici progetti di mobilità nuova e rigenerazione urbana per percorrere le strade di Roma in bicicletta. Sono stati presentati nei giorni scorsi da Legambiente ai Mercati di Traiano, per liberare Roma dalla morsa del traffico e incentivare un nuovo tipo di mobilità e un turismo a misura di città.
Si passa da un Grab (il progetto di un Grande Raccordo Anulare della bicicletta) accessibile a tutti, alle ciclopedonali degli Acquedotti e dell’Aniene; dall’A24 “skatepark” sotto il viadotto autostradale al progetto aereo+bici Ciampino-Roma, che prevede il noleggio di bici dall’aeroporto.
Poi il cammino dall’Appia ai Castelli Romani, con la ciclopedonalizzazione del tratto aricino, il percorso di 13 chilometri nella Valle dell’Aniene, il progetto archeologico per riscoprire il santuario di Marte. E ancora le ciclopedonali di Montesacro, Villa Pamphili-Ponte Sisto e Castel Giubileo-Villa Ada fino al cuore di Roma. Ma la rigenerazione passa anche da un’offerta turistica con pacchetti ciclabili ad hoc e una guida per pedalare a Roma scoprendo alcuni itinerari del Grab, il grande raccordo anulare delle bici, filo conduttore di tutte le proposte.
“Le piste ciclabili vanno riorganizzate e rese fruibili. Questa è una delle priorità, tra tutte forse una delle più piacevoli”, ha commentato Linda Meleo, assessore capitolino alla Mobilita, a margine della presentazione dei progetti, rimarcando l’impegno dell’Amministrazione sulla sostenibilità.