Sistri: ancora difficoltà per gli autotrasportatori
Sono 80.000 i veicoli iscritti al registro del Sistri, il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti in che verrà attivato su tutto il territorio nazionale il 1° giugno 2011.
Secondo l’associazione Trasportounito però “il sistema non può partire perché i dispositivi usb e le black box, che costituiscono l’asse hardware del sistema, non funzionano”.
Ecostrada (braccio operativo ambientale di Trasportounito) ha sollecitato il Ministero per una soluzione del problema e ha deciso di includere il Sistri nella piattaforma di rivendicazioni alla base dell’ azione di protesta che culminerà con il fermo nazionale dell’autotrasporto programmato dal 16 al 20 maggio.
“Il sistema Sistri nella sua articolazione tecnica non ha risolto il problema centrale della scarsa funzionalità dei dispositivi Usb e delle Black-box – scrive Ecostrada -. Nonostante si siano registrati al sistema oltre 80.000 veicoli, per i quali è stata pagata la quota dal 2010 senza aver ricevuto alcun tipo di servizio, risultano inapplicabili le relazioni fra le discariche e gli stessi veicoli a causa del malfunzionamento dei sistemi applicativi”.
