Savona: Cosco acquisisce il 40% della piattaforma di Vado Ligure
Il colosso cinese Cosco, insieme ad Apm terminals del gruppo Maersk, diventa azionista della piattaforma di Vado Ligure, il terminal container semiautomatizzato che nel 2018 potrà movimentare 800 mila teu l’anno e accogliere le portacontainer più grandi da 19/20 mila teu.
L’accordo firmato a Shanghai segna l’ingresso di Cosco per la prima volta nella gestione di un porto in Liguria. I cinesi acquisiscono il 40% della società che gestisce la piattaforma Maersk, mentre la quota di maggioranza, il 50,1% resta ai danesi di Apm terminals, e il restante 9,9% va al porto di Qingdao. Nell’accordo rientra anche il terminal reefer di Vado Ligure, acquistato lo scorso agosto da Apm. Il valore dell’operazione, secondo il Lloyd’s List si aggirerebbe attorno ai 7,1 milioni di euro per Cosco e 1,7 per Quingdao. Per Cosco, che ha assunto il controllo del porto del Pireo in Grecia ad inizio 2016, è un ulteriore passo di espansione nel Mediterraneo.