Autotrasporto: esito dell’incontro fra sottosegretario Vicari e associazioni
L’incontro di ieri, 26 ottobre, al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti fra il sottosegretario Simona Vicari e i rappresentanti delle associazioni di categoria dell’autotrasporto ha fornito una serie di aggiornamenti su provvedimenti attesi da tempo dalle imprese di autotrasporto.
Per quel che riguarda la norma sulla decontribuzione dei conducenti internazionali si utilizzerà il meccanismo ‘de minimis’, per cui l’INPS sta predisponendo la relativa circolare. In ogni caso, le associazioni hanno chiesto che per il biennio 2017/18 siano fatti tutti i necessari approfondimenti per arrivare a provvedimenti che diano maggiore competitività alle imprese che effettuano trasporti internazionali e che soffrono la concorrenza estera.
Su questo, il sottosegretario ha proposto una riunione per la prossima settimana fra Ministero dei Trasporti, Ministero del Lavoro e associazioni, garantendo l’interessamento diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché il Governo affronti la questione della competitività delle imprese del settore dell’autotrasporto italiano.
Nel corso dell’incontro, inoltre, è stato annunciato che il decreto attuativo del d.lgs 136/2016 su distacco e somministrazione è in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale; ciò significa che a breve saranno operativi i nuovi obblighi per le imprese estere che utilizzano lavoratori distaccati o somministrati o effettuano cabotaggio in Italia.
Si resta ancora in attesa, invece, del via libera della Commissione Europea sui decreti per l’intermodalità Marebonus e Ferrobonus. Lo stanziamento rimane quello previsto per il triennio 2016/2018; i fondi per il 2016, se non utilizzati entro dicembre, saranno fruibili nel provvedimento del 2017.
Sul fronte degli investimenti per acquisto di veicoli, inoltre, i rappresentati del Ministero si sono impegnati a chiarire la questione della cumulabilità degli incentivi con il superammortamento del 140%.
Da parte sua, Amedeo Genedani, in qualità di presidente di Confartigianato Trasporti e di Unatras, ha sollevato l’attenzione su altre questioni come lo spacchettamento delle risorse strutturali per il 2017, con la proposta di riduzione di 10 milioni dal SSN per portare il capitolo relativo alle spese non documentate da 60 a 70 milioni, e garantendo in tal modo 35 milioni per gli investimenti; tempi di pagamento certi per le imprese; implementazione di valori indicativi di riferimento numerici dei costi di esercizio; revisione normativa italiana ATP con l’allineamento all’accordo internazionale; disfunzioni delle motorizzazioni territoriali.