Acquisizione Fercam-Artoni: ecco le linee guida per il piano di rilancio
Dopo l’annuncio di Fercam sull’acquisizione delle attività di trasporto e logistica del Gruppo Artoni Trasporti di Reggio Emilia, è arrivato il commento di Anna Maria Artoni, vice presidente esecutivo e amministratore delegato della Artoni Trasporti: “Vogliamo affrontare al meglio le nuove sfide imposte dal mercato europeo nel settore dei trasporti e della logistica integrata. Poter contare sulle sinergie con un grande gruppo come Fercam garantirà l’avvio di nuovi progetti e servizi sempre più idonei e aggiornati per affrontare le sfide che caratterizzano l’attuale mercato, sempre più complesso, nonché far leva per la crescita e lo sviluppo futuro”.
Si realizza così un’ aggregazione orientata alla valorizzazione della rete capillare di 70 centri operativi sul territorio che Artoni ha costruito consolidando un fatturato che si attesta stabilmente intorno ai 200 milioni di euro. I dipendenti Artoni sono complessivamente oltre 600 e servono quotidianamente oltre 13.000 imprese clienti con quasi 7 milioni di spedizioni l’anno. Reggio Emilia rimarrà la sede centrale della Artoni.
“I clienti Fercam e Artoni potranno però contare su una rete ancora più capillare di punti logistici di distribuzione delle merci – aggiunge Anna Maria Artoni – in modo da garantire ancora maggiore efficacia operativa e minori tempi di transito a costi competitivi. Abbiamo scelto Fercam perché abbiamo individuato nel loro progetto industriale la maggiore garanzia per la continuità aziendale e per il mantenimento del notevole livello qualitativo dei nostri servizi di logistica distributiva”.
Le linee guida dell’accordo tra Fercam e Artoni prevedono una gestione improntata sulla coerenza e adeguatezza organizzativa, sul rigore e sulla focalizzazione sulle linee di business ritenute più strategiche, sulla razionalizzazione e ottimizzazione dei costi, in modo da perseguire un recupero di efficacia, efficienza, redditività tali da porre basi adeguate per affrontare una fase di rapido rilancio dando continuità ai positivi risultati ottenuti dal piano di risanamento realizzato da Artoni nell’ultimo biennio.
I gruppi puntano all’integrazione delle rispettive attività nel settore dei Trasporti e della Logistica, anche in relazione agli obiettivi di sostenibilità individuati con il progetto Artoni Moving Green.