Tachigrafo: le norme salva infrazioni per il controllo di autisti di camion e mezzi pesanti sono Legge
Nuova Legge sui controlli al tachigrafo di camion e mezzi pesanti su strada
Le norme salva infrazioni per il controllo del tachigrafo degli autisti di camion e mezzi pesanti sono Legge.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Legge 14 novembre 2024, n. 166, il cosiddetto Decreto Salva Infrazioni (ne abbiamo parlato in questo articolo) è ufficialmente diventato Legge.
La Legge salva infrazioni adegua per l’Italia la conformità alla normativa trasporti europea sui controlli di camion e mezzi pesanti e qualità dell’aria, risolvendo alcune delle procedure di infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano.
Tra le novità più rilevanti, spiccano le modifiche riguardanti i controlli sul tachigrafo per autisti di camion e mezzi pesanti, fondamentali per garantire la conformità alle disposizioni europee e promuovere una maggiore efficienza nei controlli su strada.
Controllo tachigrafo camion e mezzi pesanti: Legge salva infrazioni
La Legge salva infrazioni introduce un’importante modifica all’articolo 6 del Decreto Legislativo n. 144/2008, recependo la Direttiva UE n. 1057/2020. L’obiettivo principale è migliorare i controlli al tachigrafo per i conducenti di camion e mezzi pesanti. Introduce una procedura più flessibile per evitare sanzioni legate alla mancanza di documentazione.
“Nel corso del controllo su strada, il conducente è autorizzato ad acquisire, anche tramite la sede centrale, il gestore dei trasporti o qualunque altra persona o entità, prima della conclusione del controllo su strada, le eventuali prove mancanti a bordo, idonee a documentare l’uso corretto delle apparecchiature tachigrafiche. Ciò non pregiudica gli obblighi del conducente di garantire l’uso corretto delle apparecchiature tachigrafiche.”
Questa disposizione della Legge salva infrazioni è a tutela per gli autisti e le imprese di trasporto, che potranno così evitare sanzioni derivanti da errori tecnici o documentali al tachigrafo non imputabili direttamente al conducente. Resta l’obbligo di utilizzare correttamente lil tachigrafo.
Trasporto sostenibile: 500 milioni per le città inquinate
Oltre agli aggiornamenti sulla normativa dei tachigrafo, la Legge 14 novembre 2024, n. 166 prevede misure significative per affrontare le procedure di infrazione relative alla qualità dell’aria (n. 2014/2147, n. 2015/2043 e n. 2020/2299).
L’articolo 14 della Legge salva infrazioni introduce un programma finanziato con 500 milioni di euro, destinato a promuovere il trasporto sostenibile nelle aree urbane con elevati livelli di inquinamento da PM10 e NO2. I fondi, gestiti dal Ministero dell’Ambiente (MASE) in collaborazione con il MIT e il MEF, saranno assegnati a: comuni con oltre 50.000 abitanti; città metropolitane; aree particolarmente colpite da superamenti dei limiti di qualità dell’aria.
Entro il 31 dicembre 2024 elaborato un Piano Nazionale per migliorare la qualità dell’aria, con una durata prevista di 24 mesi e un monitoraggio costante da parte del MASE.
Le novità della Legge salva infrazioni sui controlli del tachigrafo per camion e mezzi pesanti sono un cambiamento positivo per il settore dell’autotrasporto. Semplificano le procedure e riducono il rischio di sanzioni ingiustificate.
L’investimento nel trasporto sostenibile è una risposta concreta alle problematiche ambientali delle grandi città italiane.
Leggi il testo integrale della Legge salva infrazioni per tutti i dettagli tecnici e normativi.
Continua a leggere: Incentivi rinnovo mezzi autotrasporto: ecco come fare domanda dal 16 dicembre 2024