Trenitalia: ok al confronto con la Regione Liguria
Potrebbe sbloccarsi a breve l’impasse tra Regione Liguria e Trenitalia sul contratto regionale di servizio. Il gruppo ferrovie ha dichiarato la propria disponibilità “ad approfondire ulteriormente con la Regione Liguria l’analisi del prezzo offerto e la conseguente struttura dei costi di gestione degli investimenti” in relazione al contratto per il trasporto regionale.
Lo annuncia in una nota Trenitalia, che precisa di voler “interrompere l’escalation di accuse infondate nei confronti di Trenitalia formulate dall’assessore Vesco. Se la Regione”, spiega l’azienda, “si impegna ad affrontare il confronto e concluderlo nei prossimi 3 giorni, Trenitalia è disponibile a sospendere le iniziative previste per ridurre il servizio al fine di renderlo compatibile con i corrispettivi messi a disposizione”.
“Ogni soluzione”, conclude Trenitalia, “dovrà evidentemente essere coerente e omogenea con quanto concordato in sede di conferenza degli Assessori regionali e successivamente contrattualizzato con dieci regioni e province autonome”.
Vesco, commentando le parole del viceministro Castelli (che si è opposto ad aumenti dei biglietti ferroviari senza un contemporaneo ammodernamento dei treni), aveva dichiarato: “la presa di posizione del viceministro Castelli appare come un atto di sfiducia nei confronti dell’Ad di Fs, Moretti”.
Spiega l’assessore regionale: “è proprio sugli insufficienti investimenti in materia di materiale rotabile da parte di Trenitalia e sulla volontà delle Ferrovie di aumentare le tariffe che si è incentrata la contrarietà della Regione Liguria e si è interrotta la trattativa per il rinnovo del contratto di servizio”.