Ferrovie: RFI in Ungheria per lo sviluppo della rete europea
Rafforzare la cooperazione e confrontarsi sulle strategie e sulle politiche del settore ferroviario. Questi i principali obiettivi degli incontri, svolti a Sopron (Ungheria) il 12 e 13 giugno, che hanno coinvolto i ceo dei gestori delle infrastrutture ferroviarie europee. Agli incontri ha partecipato anche Maurizio Gentile, ad e dg di Rete Ferroviaria Italiana.
Le discussioni si sono svolte nell’ambito di due eventi: PRIME, Platform of Rail Infrastructure Managers in Europe, tavolo promosso dalla Commissione Europea nel 2014 e previsto nel Quarto pacchetto ferroviario; HLIM, High Level Infrastructure Meeting, coordinato dal CER, Community of European Railway and Infrastructure Companies, e dall’associazione di settore EIM, European Rail Infrastructure Managers.
Tra i temi più significativi affrontati quest’anno le strategie dei gestori in materia ambientale, i principali trend dell’industria ferroviaria, la business intelligence nel settore, l’utilizzo di strumenti innovativi per finanziare la gestione dell’infrastruttura e le aspettative delle imprese di trasporto ferroviario e dei viaggiatori.
Inoltre, a margine dell’High Level Infrastructure Meeting (HLIM), i CEO dei gestori interessati dal Corridoio Merci Reno-Alpi, che collega il porto di Genova con quelli di Anversa e Rotterdam, hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding per rafforzare la cooperazione lungo l’intero corridoio e garantire nel breve-medio periodo lo sviluppo del trasporto merci su ferro.