In Italia ancora pochi autocarri e autobus Euro 4, 5 e 6
In Italia gli autocarri per trasporto merci e gli autobus in circolazione post Euro 3 (ovvero che appartengono alle categorie emissive Euro 4, 5 e 6) sono 1.429.273, e cioè il 35,4% del totale. Nel 2010 gli autocarri per trasporto merci e gli autobus in circolazione appartenenti alle categorie emissive post Euro 3 erano 929.361, e cioè il 22,8% del totale. Tra il 2010 ed il 2015, quindi, vi è stata una crescita del parco circolante di autocarri e autobus post Euro 3, crescita che è stata del 53,8%. Il dato emerge da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Aci.
Nel dettaglio, la regione in cui c’è stato il maggior aumento dei mezzi pesanti per trasporto di merci e persone post Euro 3 in circolazione è stato il Trentino Alto Adige (+233,5%), seguito da Sicilia (+77,3%) e Basilicata (+76,2%). In coda a questa graduatoria troviamo Valle D’Aosta (+30,4%), Toscana (+22,3%) e Lazio (+16%). Sono solo sei le regioni in cui l’aumento fatto registrare è inferiore a quello medio registro nell’intero Paese. In tutte le altre le percentuali di crescita sono maggiori della media nazionale. I dati della ricerca confermano quindi che c’è ancora in circolazione nel nostro Paese una massa di autocarri e di autobus datati, immatricolati prima dell’entrata in vigore della normativa Euro 4, che è avvenuta nel 2006.