Iata: profitti ridotti per le compagnie aeree nel 2011
Il costo del petrolio riduce i profitti delle compagnie aeree, che nel 2011 conseguiranno utili stimati per 4 miliardi di dollari. Lo ha annunciato l’amministratore delegato e direttore generale dell’associazione internazionale Iata Giovanni Bisignani in apertura della 67° assemblea sul trasporto aereo mondiale. Secondo i calcoli, il conto per l’industria salirà nel 2011 a 10 miliardi, portando il totale a 176 miliardi. Bisignani ha spiegato: “Nel 2011 il prezzo medio del petrolio è di 110 dollari al barile. Nel 2001 era sotto i 25 dollari. Ogni dollaro di aumento costa alle compagnie 1,6 miliardi di dollari”. La stima del prezzo del petrolio al barile del 2011 è stata rivista in linea con il nuovo market consensus dai precedenti 96 dollari.