Trasporto merci: Lombardia, siglato accordo per il potenziamento delle rete ferroviaria
Sviluppare la rete ferroviaria e realizzare interventi tecnologici e infrastrutturali per garantire il potenziamento del trasporto merci su ferro e per l’incremento dell’intermodalità in Lombardia, Piemonte e Liguria. Questi gli obiettivi del Protocollo d’Intesa firmato a Roma dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte, con i suoi omologhi del Piemonte, della Liguria, e dall’amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana.
“La richiesta di tutti gli operatori della logistica ferroviaria che abbiamo coinvolto con Liguria e Piemonte negli Stati Generali della logistica del Nord Ovest – ha spiegato l’assessore – è stata soprattutto quella di aiutarci a rendere più efficiente e conveniente il trasporto merci su ferrovia. Oggi diamo risposta a queste esigenze. Coordinandoci con RFI, stiamo riuscendo a fare in modo che i lavori sulla rete ferroviaria previsti nei prossimi anni consentano la circolazione di treni merci più lunghi, più pesanti, con carichi più voluminosi. In una parola più convenienti – garantendo nel contempo una migliore coesistenza del traffico merci col traffico passeggeri, grazie al potenziamento delle linee”.
L’accordo comprende investimenti complessivi per RFI di oltre 18 miliardi di euro (comprensivo delle Grandi Opere già avviate), dei quali circa il 45% finanziato nell’ambito del nuovo Contratto di Programma 2017-2021 Parte Investimenti, ed è un ulteriore passo avanti nel percorso avviato nel 2016 dalle tre Regioni in occasione degli Stati Generali della logistica del Nord Ovest.
Per incrementare il traffico merci nelle regioni del Nord Ovest sono previsti interventi di potenziamento della rete ferroviaria, l’adeguamento agli standard internazionali per il trasporto delle merci (lunghezza treni, sagoma limite, carico assiale) e una migliore connettività ai porti e alle infrastrutture di interscambio strada/mare-ferrovia.
Oggi è stata anche istituita una Segreteria Tecnica, composta dai rappresentati delle regioni firmatarie e di Rete Ferroviaria italiana, che avrà il compito di monitorare lo stato di avanzamento dei progetti individuati.