Friuli Venezia Giulia, logistica: in arrivo 3 mln per l’intermodalità
“La Regione Friuli Venezia Giulia metterà a disposizione, fino alla fine del 2018 circa 3 milioni di euro per avviare un servizio di trasporto ferroviario e marittimo delle bramme (barre in acciaio)”. Ad annunciarlo l’assessore regionale al Territorio, Mariagrazia Santoro, nel durante un incontro con le imprese logistiche locali svoltasi a San Giorgio di Nogaro in cui sono stati illustrati i due avvisi pubblicati per affidare, entro la fine di novembre, il servizio di trasporto integrato delle bramme. L’obiettivo – fanno sapere – è la riduzione del traffico pesante su gomma ora utilizzato per la movimentazione da Monfalcone verso l’Aussa Corno.
Per la modalità marittima, la Regione stanzierà entro la fine dell’anno 228.000 euro, mentre nel 2018 le poste a bilancio sono già state stabilite in altri 800.00 euro. Modalità che è resa possibile anche dal dragaggio del canale Corno che permetterà l’utilizzo di vettori più adeguati al trasporto del materiale. Gli interessati dovranno presentare un piano di attività che assicuri l’immediata operatività e il maggior sviluppo temporale possibile dell’iniziativa, commisurata alle risorse disponibili. Il servizio di trasporto dovrà essere effettuato con regolarità e cadenza minima di una nave al mese.
Per quanto riguarda invece l’utilizzo della ferrovia, il bando mette a disposizione entro la fine dell’anno 400.000 euro, mentre per il 2018 i fondi saranno pari 1,6 milioni di euro. La legge regionale ha previsto l’attribuzione di risorse, a compensazione della differenza dei costi rispetto al trasporto stradale, alle imprese ferroviarie che intendono organizzare un trasporto ferroviario di bramme dai porti del Friuli Venezia Giulia fino alle aziende utilizzatrici dislocate nelle zone industriali di interesse regionale. L’avvio dell’attività è vincolata alla piena utilizzabilità del raccordo ferroviario per il trasporto, la cui verifica, in corso da parte di Rete ferroviaria italiana (Rfi), si concluderà entro i primi giorni di dicembre.
“Oggi, – ha detto Santoro al termine dell’incontro – con la pubblicazione dei due avvisi per la movimentazione sia via mare sia con l’utilizzo del treno, puntiamo ad una ripartizione degli approvvigionamenti a favore delle imprese, con un impatto decisamente minore sul territorio. Non solo abbiamo mantenuto una promessa ma abbiamo dimostrato che l’intermodalità e la logistica nella nostra regione sono una realtà e non degli slogan”.