Genova Smart City: dal 20 al 24 novembre la settimana sulle città intelligenti
Dal 20 al 24 novembre si terrà a Genova la Smart Week, la settimana dedicata alle città intelligenti, promossa dal Comune e dall’associazione Genova Smart City con il supporto tecnico e organizzativo di Clickutility Team, operatore in Italia nel campo dell’ideazione e realizzazione di eventi sulle Smart City.
Saranno cinque le giornate, quattro i temi principali che verranno affrontati – Business Models & Solutions, Impresa 4.0, Urban Platform, Green Solutions -, 19 le sessioni, 15 i progetti europei, oltre 200 i relatori della III edizione della Genova Smart Week.
L’inaugurazione è prevista lunedi 20 novembre a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, con la conferenza istituzionale aperta a tutta la cittadinanza, tenuta dal sindaco Marco Bucci con il coinvolgimento di istituzioni e aziende del territorio. Nel pomeriggio, la sessione tematica ”Business Models & Solutions per lo sviluppo e finanziamento della Smart City” analizzerà i nuovi modelli di sostenibilità economica per lo sviluppo della città intelligente.
Nei giorni successivi i convegni si alterneranno tra Palazzo Tursi e Palazzo Tobia Pallavicino, sede della Camera di Commercio di Genova. Il 21 novembre con ”Impresa 4.0” si parlerà del Piano Industria 4.0 promosso dal ministero allo Sviluppo Economico, in particolare della fase due che si rivolge anche alle piccole e medie imprese con alto potenziale di digitalizzazione.
Durante i lavori introdotti da Giancarlo Vinacci, assessore allo Sviluppo economico, rapporti e sviluppo sinergie con Università, Comune di Genova, si analizzeranno le competenze necessarie per la transizione delle aziende e delle istituzioni verso una produzione industriale del tutto automatizzata e interconnessa e delle best practice con testimonianze dirette delle aziende.
La conferenza finale sarà dedicata al teleriscaldamento nel workshop dal titolo ”Celsius Eu Project”, organizzato in collaborazione con il Comune di Genova. Un progetto che punta a riutilizzare il calore prodotto in eccesso come fonte di riscaldamento per gli edifici e che riguarda, a Genova, l’area delle Gavette a Molassana, dove è stato impiantato il dimostratore genovese.