Al via l’integrazione Anas-Fs Italiane
È nato il nuovo Gruppo Fs-Anas dopo la firma dei decreti necessari al conferimento di Anas in Fs. “Con i decreti Mit e Mef firmati ieri il Governo ha dato il via libera al grandissimo gruppo industriale e infrastrutturale – ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio -. Il Governo ha pianificato decine di miliardi di investimenti su più anni per ferrovie e strade prioritarie, per rendere più competitivo il Paese. Il Gruppo Fs, con Anas, ha la forza necessaria per la realizzazione ed esecuzione di opere e progetti integrati, disponendo di 108 mld di investimenti in dieci anni e 81 mila dipendenti. Un grande risultato per connettere l’Italia sempre meglio nei suoi collegamenti nazionali e internazionali, puntando alla sostenibilità ed efficacia delle reti e degli investimenti. Attendiamo gli ultimi definitivi passaggi, ma il dado è tratto”.
“Esprimo grande soddisfazione – ha dichiarato Renato Mazzoncini, AD di FS Italiane – Ripagheremo la fiducia che viene evidentemente concessa al Gruppo FS con il massimo impegno per realizzare al più presto le molte sinergie identificate nei mesi di studio del Piano Industriale. Verranno messe a disposizione di Anas tutte le competenze di ingegneria e di processo del Gruppo che hanno consentito in questi anni a RFI di attestarsi su oltre 4 miliardi di euro di investimenti annui.”
“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Gianni Vittorio Armani, Presidente di Anas – perché l’integrazione con Fs Italiane rappresenta l’ultimo tassello del profondo processo di rinnovamento della società delle strade avviato due anni e mezzo fa, con la riorganizzazione della governance, il cambio del management, il rilancio della progettazione e dei bandi, la risoluzione del contenzioso, l’autonomia finanziaria, i piani di manutenzione della rete. Il nostro ingresso nel Gruppo Fs ci consentirà di offrire agli italiani una maggiore capacità intermodale e servizi di trasporto integrati e di migliore qualità. Inoltre, con il supporto dell’azionista Fs Italiane, Anas potrà cogliere le importanti opportunità di crescita che le si profilano in Italia e all’estero, con una maggiore efficienza industriale e minori rigidità amministrative”.