Meridiana sigla l’accordo con i sindacati
Siglato, nella notte, l’accordo tra Meridianafly, i sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Usb e le associazioni professionali Up, Ipa, Apm, Anpav e Avia sulla riorganizzazione societaria. In merito alle attività di terra, che verranno svolte in partnership con fornitori esterni attraverso la costituzione di newco, l’azienda e i lavoratori hanno concordato sulla “necessità di garantire continuità occupazionale di tutti i lavoratori attualmente in forza nelle attuali sedi di lavoro e di valorizzare al meglio le professionalità”. Circa la procedura di mobilità e di licenziamento collettivo, avviata lo scorso 9 febbraio, si ricorrerà alla cigs per la durata massima di 48 mesi e alla successiva mobilità per la durata massima di 36 mesi. Alla cassa integrazione potranno appoggiarsi, si legge nell’accordo, “tutti coloro che manifesteranno la non opposizione a fruire della totalità degli ammortizzatori sociali previsti per il settore del trasporto aereo, il personale che nell’arco dei 48 mesi successivi alla firma dell’accordo in sede governativa maturerà i requisiti alla pensione, il personale di terra impiegato presso gli uffici di Milano, di Firenze e di Verona e il personale di terra impiegato presso i settori le cui attività verranno recepite da fornitori esterni”. Prevista nell’intesa, “la cigs a rotazione fino a concorrenza degli esuberi dichiarati per ciascuna categoria da distribuire sull’intera platea dei lavoratori”. Per attenuare al massimo l’impatto sociale della cigs a rotazione a zero ore, Meridianafly si è resa disponibile a valutare istanze volontarie per un periodo minimo di 3 mesi e massimo di 48 mesi. Prosegue il confronto, infine, sui contratti collettivi di lavoro, da finalizzare entro ottobre.