Raccordo Villesse-Gorizia: varato sovrapasso sulla Sp 18
Una gru da 500 tonnellate ha sollevato la struttura da 140 tonnellate che è stata posata sulle due “spalle” costruite ai lati della carreggiata del raccordo Villesse-Gorizia, a circa 4 chilometri da Gradisca d’Isonzo. Fase centrale dell’operazione che ha realizzato il nuovo sovrapasso, il varo, ha richiesto la chiusura al traffico del tratto di raccordo compreso fra lo svincolo di Gradisca d’Isonzo e quello di Villesse durante la notte fra martedì 21 e mercoledì 22 giugno. Sul nuovo manufatto, lungo 60 metri, saranno appoggiate, nei prossimi giorni, una serie di piastre in calcestruzzo che verranno poi coperte da un getto di cemento. A quel punto l’opera potrà dirsi completata.
Realizzato dalla Maeg, impresa di costruzioni trevigiana, specializzata in carpenteria metallica che sul raccordo costruirà ben 11 delle 13 opere principali, tra sovrapassi, ponti ad arco e passerelle, il sovrapasso è parte integrante della Strada provinciale 18 (raccordo di collegamento fra Romans e Gradusca) che attraversa la Villesse Gorizia e, rispetto a quello demolito, disporrà anche di una pista ciclopedonale. Sotto l’opera, inoltre, saranno realizzate una serie di strade campestri per garantire i collegamenti fra le diverse aree coltivate. Una richiesta fortemente sostenuta dal comune e dalle associazioni di categoria e recepita dal vice commissario Riccardo Riccardi che, dopo averne verificato la sostenibilità tecnico- economica, l’ha accolta.
Una ventina, complessivamente le persone coinvolte dai lavori, fra tecnici di Autovie Venete, dipendenti del Consorzio Fvg Cinque che si è aggiudicato i lavori della Villesse-Gorizia, gruisti dell’impresa Midolini e personale dell’azienda Maeg. I prossimi interventi impegnativi, che si svolgeranno tra luglio e agosto, sono la demolizione di un sovrapasso in località Romans, la posa del primo dei due ponti strallati sulla rotatoria di Sant’Andrea e il varo di un ponte nei pressi di Gradisca.