Firenze: entrano in servizio 37 nuovi autobus. All’inaugurazione anche il sindaco Nardella
A Firenze il trasporto pubblico locale viene potenziato con nuovi bus. “Con 37 nuovi autobus che entrano in servizio in città, oggi è una bella giornata per Firenze“, ha detto l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli nel corso della presentazione dei 37 nuovi bus Ataf avvenuta a Le Piagge.
All’iniziativa hanno partecipato, oltre all’assessore Ceccarelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’assessore al trasporto pubblico locale del Comune di Firenze Stefano Giorgetti, l’amministratore delegato di Busitalia – Sita Nord e presidente di Ataf Gestioni, Stefano Rossi e l’amministratore delegato di Ataf Gestioni, Stefano Bonora.
“Dopo la firma del contratto-ponte di due anni sottoscritto dalla Regione e da Scarl One, la società che raccoglie gli attuali gestori del tpl in Toscana – ha spiegato Ceccarelli – ci sono state varie presentazioni di nuovi mezzi e l’età media degli autobus in circolazione si è abbassata. Grazie a questi nuovi investimenti l’età media del parco di Ataf scenderà a 7 anni. E ricordiamo che autobus più nuovi significano più comfort, più sicurezza e più affidabilità durante i viaggi. Inoltre questi nuovi mezzi sono dotati di telecamere di sicurezza interna e di display per dare informazioni. Tutte innovazioni che vanno a vantaggio dell’utenza”.
“Il contratto-ponte – ha aggiunto l’assessore – sta dando attuazione a buona parte dei benefici che erano attesi con la gara unica regionale per il tpl. Gli investimenti in nuovi bus sono un esempio, ma fuori dalla città di Firenze stiamo vedendo anche la comparsa di paline intelligenti, che a Firenze in parte già erano presenti, e l’installazione del sistema di controllo satellitare Avm su tutti i bus, per tracciare i percorsi e vedere l’avvicinamento in tempo reale. A Firenze è inoltre previsto un rafforzamento del servizio urbano, integrato anche con l’avvio delle linee 2 e 3 della tramvia”.
“Il servizio di trasporto pubblico in Toscana – ha concluso l’assessore – sta facendo un grande passo in avanti grazie ad investimenti mirati e ad una forte integrazione tra treno, tpl su gomma e uso della bicicletta. E’ questa la direzione da seguire se vogliamo convincere più persone possibile a lasciare a casa l’auto privata e scegliere il mezzo pubblico”. I nuovi bus: I nuovi bus, di varie tipologie per meglio rispondere alle esigenze del servizio e della viabilità – 22 da 12 metri, 7 da 18 metri, 4 da 8 metri e 4 da 7 metri – sono stati acquistati da Ataf Gestioni in applicazione del contratto ponte stipulato con la Regione Toscana, con un investimento di circa 8,5 milioni di euro.
Questa tranche rappresenta un’ulteriore tappa del processo di rinnovamento che, grazie agli ingenti investimenti operati negli ultimi anni, ha portato l’Azienda di trasporto fiorentina ad avere una flotta tra le più giovani in Europa, con un’età media che è scesa dai 10 anni del 2013 ai 7 del 2018. Diventano quindi ben 172 (96 Citaro C2, 18 Citaro K, 21 Citaro G, 18 Sprinter, 11 elettrici e 8 Vivacity) i nuovi autobus che Ataf Gestioni ha messo in servizio per il trasporto pubblico a Firenze: dai capienti autobus da 18 metri per le linee suburbane ai bussini elettrici per il centro storico, con un parco rinnovato per circa il 50%. Importante novità dei nuovi bus è il sistema di video sorveglianza a bordo, che sarà esteso gradualmente anche su quelli già in servizio, a tutela della sicurezza dei viaggiatori e del personale.
Altro elemento innovativo sono i monitor che forniscono informazioni e notizie legate al servizio di trasporto e all’esperienza di viaggio. Una nuova campagna educational sull’utilizzo corretto del servizio – salita dalla porta anteriore, convalida obbligatoria di biglietto e abbonamento – accompagnerà l’introduzione dei nuovi bus per sensibilizzare e supportare i passeggeri.