Tachigrafo: chiarimenti del Ministero sulla documentazione per i controlli dei camion che l’autista deve esibire
La documentazione tachigrafo può essere acquisita con qualsiasi mezzo prima della conclusione del controllo
Il Ministero dell’Interno, con la circolare protocollo n. 38974 del 27 dicembre 2024, ha fornito chiarimenti riguardo la documentazione obbligatoria prevista sui camion che l’autista deve esibire a richiesta degli organi di controllo, il comportamento a cui devono attenersi ai fini del corretto uso del tachigrafo e la modalità di acquisizione della documentazione.
La circolare stabilisce norme chiare per le imprese di autotrasporto e i conducenti in relazione ai controlli stradali.
Tachigrafo: documentazione obbligatoria per i controlli
La circolare del Ministero stabilisce che gli autisti di mezzi pesanti adibiti al trasporto su strada devono avere con sé la documentazione che attesti il corretto uso del tachigrafo.
La documentazione del tachigrafo deve essere esibita durante i controlli stradali, a richiesta degli organi di polizia. La documentazione del tachigrafo è un elemento fondamentale per dimostrare che le imprese hanno adempiuto agli obblighi di formazione e istruzione riguardo all’uso del tachigrafo e alle modalità di controllo sui propri conducenti.
Tachigrafo: chiarimenti del Ministero sull’attività svolta dall’autista nei 56 giorni precedenti
Modalità di acquisizione della documentazione tachigrafo
Un aspetto importante introdotto dalla circolare è la possibilità di acquisire la documentazione in modo flessibile. Se l’autista non ha a disposizione la documentazione sul camion, al momento del controllo, può essere trasmessa tramite qualsiasi mezzo purché venga esibita agli organi di controllo prima della conclusione del controllo stesso.
Questo aspetto offre alle imprese di autotrasporto una certa flessibilità nell’adempimento delle normative. Consente ai conducenti di trasmettere la documentazione anche dopo l’inizio del controllo, a condizione che ciò avvenga tempestivamente.
Sanzioni tachigrafo
Il mancato rispetto delle disposizioni stabilite dalla circolare comporta l’applicazione delle sanzioni previste dall’articolo 174, comma 14, del Codice della Strada. Le imprese che non forniscono adeguatamente la documentazione del tachigrafo o che non garantiscono il corretto uso del tachigrafo da parte dei propri autosti possono incorrere in sanzioni amministrative, che possono includere multe e altre penalità.
Novità per i controlli al tachigrafo
In seguito alla pubblicazione della legge 14 novembre 2024, n. 166, che ha modificato l’articolo 6 del D.Lgs. 144/2008, sono emerse nuove modalità per il controllo dei tachigrafi su camion e mezzi pesanti. Tachigrafo: dal Ministero dell’Interno tutte le novità 2025
Le nuove disposizioni si applicano a tutti i veicoli per i quali è previsto l’obbligo di installazione del tachigrafo. Riguarda sia i conducenti che le imprese di autotrasporto. Gli organi di controllo stradale possono ora prendere in considerazione anche la documentazione tachigrafo acquisita durante l’attività di controllo. E’ valida la documentazione in formato digitale per escludere l’applicazione delle sanzioni nei confronti dell’impresa.
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