Dal Mit un nuovo Pacchetto mobilità per un futuro più green per l’Italia
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta lavorando al pacchetto sulla mobilità per rendere più green l’Italia e la mobilità più sicura. Il pacchetto sarà discusso ad una delle prossime riunioni del Consiglio dei ministri, segnando un primo passo verso la rivoluzione che il ministro Danilo Toninelli vuole attuare.
Il pacchetto si compone di due disegni di legge: uno sulla mobilità sostenibile e uno di modifica al codice della strada con particolare attenzione alle misure anti abbandono per i bimbi in auto, ciclisti e mobilità sostenibile.
“Le grandi opere ci sono, ma il cuore di questo ministero sarà la mobilità sostenibile” – ha proseguito Toninelli – “Con le norme in cantiere, il Governo inizia a mettere il traffico a dieta, a rendere più pulite e vivibili le nostre città, più sgombre le nostre strade e a ridurre i consumi degli automobilisti con un’andatura più regolare che non modifica i tempi di percorrenza”.Ddl
Strade sicure
Il ddl Strade sicure prevede interventi puntuali sulle disposizioni del nuovo codice della strada per implementare la sicurezza dell’utenza vulnerabile ossia bimbi e ciclisti.
Pera arginare il fenomeno dei decessi di bambini dimenticati in auto è stato modificato l’articolo 172 del Codice della strada con l’istallazione obbligatoria dei dispositivi anti abbandono sui seggiolini auto per i bambini. Per l’acquisto di questi dispositivi sarà previsto uno sconto fiscale.
Nell’ottica della mobilità sostenibile si prevede che le biciclette possano circolare nelle corsie preferenziali o nelle strade riservate al trasporto pubblico locale di linea nelle città, lì dove ci siano i requisiti di sicurezza necessari. Verranno poi previste linee di arresto avanzate per i ciclisti ai semafori e si rederà più facile il trasporto di biciclette sugli autobus da noleggio, da gran turismo e di linea.
Nel ddl si prevede poi che i motorini elettrici di potenza superiore a 11 Kw possono circolare sulle autostrade e sulle strade extra-urbane principali, colmando il vuoto normativo che interessa una categoria di mezzi a basso impatto sempre più diffusi.
Ddl Mobilità sostenible
Il disegno di legge si concentra principalmente sugli aeroporti. Previsti interventi a Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia per sostituire gli automezzi e le attrezzature alimentati con motori endotermici con automezzi e attrezzature a trazione elettrica. L’obiettivo è quello di ridurre le emissioni di gas serra e migliorare il livello di sostenibilità ambientale.
Nello stato di previsione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono previsti degli incentivi per la sostituzione o per la conversione degli automezzi e viene istituito un Fondo nazionale per lo sviluppo della mobilità elettrica negli aeroporti strategici che rivestono il ruolo di gate intercontinentali. I costi per la conversione dei mezzi non andranno per nessun motivo a gravare su un innalzamento delle tariffe aeroportuali.
Il provvedimento prevede che sarà l’Enac a predisporre un programma di sostituzione e conversione degli automezzi e attrezzature e di realizzazione dei relativi impianti di ricarica. La società riferirà poi sull’andamento del piano al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro il 31 marzo di ogni anno.