Obbligo sensori angolo cieco per camion e bus a Firenze
Stabilito il divieto di circolazione ai mezzi pesanti sprovvisti di sistemi capaci di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti
A Firenze, il Consiglio Comunale approva all’unanimità una mozione che stabilisce l’obbligo per i mezzi di trasporto pubblico e per i veicoli pesanti di essere dotati di sensori per l’angolo cieco. La nuova normativa prevede che i mezzi pesanti e bus siano equipaggiati con sistemi avanzati in grado di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti nelle aree non visibili dai tradizionali specchietti retrovisori.
La decisione, presentata dal presidente della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità, Giovanni Graziani, e dal presidente della Commissione territorio, urbanistica, infrastrutture e patrimonio, Renzo Pampaloni, mira a ridurre il numero di incidenti mortali che coinvolgono gli utenti vulnerabili della strada.
Obbligo sensori angolo cieco per la sicurezza stradale
Gli angoli ciechi rappresentano una delle principali cause di incidenti stradali, specialmente in ambito urbano, dove si registra una maggiore compresenza tra mezzi pesanti e utenti vulnerabili, come pedoni, ciclisti e motociclisti.
In Italia, si stima che gli incidenti legati agli angoli ciechi causino mediamente circa 200 decessi all’anno. I sensori per angolo cieco sono dispositivi che avvisano il conducente della presenza di persone o veicoli nell’area non visibile dallo specchietto, riducendo significativamente il rischio di incidenti.
Le disposizioni europee e la legge italiana
Il regolamento europeo 2019/2144 ha introdotto delle disposizioni per migliorare la sicurezza stradale, stabilendo che autocarri e autobus debbano essere progettati in modo da ridurre al minimo gli angoli ciechi. Dal 6 luglio 2022, i veicoli non conformi a queste disposizioni non possono essere omologati a livello UE. Diversi Paesi europei, come Francia, Inghilterra e Germania, hanno già introdotto normative specifiche per l’installazione di sensori per angolo cieco, tra cui l’obbligo di applicare adesivi segnalatori sui veicoli che indicano la presenza di angoli ciechi, in modo visibile sia sui lati che sul retro dei veicoli.
L’iniziativa del Comune di Firenze sull’obbligo sensori angolo cieco
Il Comune di Firenze ha deciso di adottare misure simili, stabilendo che tutti i mezzi destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere e i veicoli destinati al trasporto di merci superiori alle 3,5 tonnellate dovranno essere dotati di sensori per angolo cieco e di adesivi segnalatori. Questo provvedimento è stato preso con l’intento di migliorare la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, in particolare nelle aree urbane ad alta densità di traffico.
Analogie con il comune di Milano
Già nel 2023, il Comune di Milano aveva introdotto il divieto di accesso per i mezzi pesanti non dotati di sensori avanzati in grado di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti, insieme all’obbligo di apporre un adesivo che segnala l’angolo cieco. Firenze segue ora l’esempio di Milano, estendendo l’obbligo a tutti i veicoli di trasporto pubblico e merci, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente il rischio di incidenti.
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