Benzina: 74 centesimi di tasse
Adiconsum ha richiamato l’attenzione del governo sulla questione relativa alle accise che gravano sui carburanti. “Su ogni litro di benzina ora paghiamo 74 centesimi di tasse – scrive l’associazione – Il risparmio per le famiglie sarebbe di 400 euro/anno. Diminuire il prezzo alla pompa è semplice: basta tagliare le accise, in particolare quelle obsolete come chiederemo nella manifestazione del 25 luglio. Altro elemento che può portare a una diminuzione dei prezzi è una corretta liberalizzazione del mercato petrolifero, così come chiesto nel ddl di iniziativa popolare della Campagna ‘Libera la benzina’ di Fegica Cisl, Faib Confesercenti, cui Adiconsum ha aderito, e già in discussione al Senato”.
Ecco l’elenco delle accise da tagliare:
– 1,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935
– 14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956
– 10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963
– 10 lire per il finanziamento dell’alluvione di Firenze del 1966
– 10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968
– 99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976
– 75 lire per il finanziamento del terremoto dell’Irpinia del 1980
– 205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
– 22 lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996
– 38 lire per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004
– 14 lire in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali
– 77 lire per far fronte all’emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92.