Automotive: incentivi dalla Ue per le eco-innovazioni
Con un nuovo regolamento, la Commissione europea invita l’industria automobilistica ad investire in nuove tecnologie che riducono le emissioni di CO₂ delle autovetture nuove. Nell’intento di raggiungere gli obiettivi europei, che prevedono una riduzione delle emissioni da veicoli nuovi ad una media di 130 gr/km entro il 2015, il regolamento assegna crediti di emissioni ai produttori che immetteranno sul mercato veicoli nuovi con “eco-innovazioni” approvate. Secondo il regolamento, costituiscono “eco-innovazioni” le tecnologie che siano nuove sul mercato, contribuiscano a significativi tagli di CO2, e al contempo migliorino la propulsione del veicolo o il consumo energetico dei dispositivi obbligatori, senza tuttavia compromettere la sicurezza dell’auto. I pannelli solari che convertono la luce solare in energia elettrica potranno, ad esempio, qualificarsi come eco-innovazione, non invece un impianto musicale, ancorché efficiente sotto il profilo energetico. Sarà la stessa Commissione ad elaborare linee guida relative alle procedure di approvazione nonché ad approvare le eco-innovazioni, previa valutazione delle domande presentate dalle case automobilistiche. L’effettivo risparmio di CO2 sarà certificato nell’ambito della procedura di omologazione del veicolo. Le case automobilistiche il cui parco macchine violerà i limiti di emissioni incorreranno in sanzioni per ogni veicolo immatricolato, già a partire dal 2012.
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FRATINI VERGANO, Bruxelles