Roma, Atac: l’11 novembre il voto per liberalizzare il trasporto pubblico, ecco i quesiti
Liberalizzare il trasporto pubblico locale di Roma, oggi affidato in quasi monopolio ad Atac, consentendo tramite gare pubbliche che altri operatori, anche privati, possano gestire la rete di autobus, tram e metropolitane della Capitale. Questo il senso del referendum comunale che si terrà a Roma l’11 novembre.
Le operazioni di voto avranno inizio alle ore 8 e termineranno alle 20 del giorno stesso. Lo scrutinio partirà immediatamente dopo la chiusura della votazione. I seggi, come al solito, saranno allestiti all’interno delle scuole della Capitale (qui l’elenco) come se si trattasse di altri tipi di elezioni. L’elenco è consultabile sul sito del Comune di Roma nell’apposita sezione referendaria.
Questi i due quesiti referendari, a cui si potrà rispondere con un Sì o con un No. Il primo chiede: “Volete voi che Roma Capitale affidi tutti i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e su rotaia mediante gare pubbliche, anche a una pluralità di gestori e garantendo forme di concorrenza comparativa, nel rispetto della disciplina vigente a tutela della salvaguardia e la ricollocazione dei lavoratori nella fase di ristrutturazione del servizio?”.
Il secondo quesito chiede: “Volete voi che Roma Capitale, fermi restando i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e rotaia comunque affidati, favorisca e promuova altresi’ l’esercizio di trasporti collettivi non di linea in ambito locale a imprese operanti in concorrenza?”.