Trasferimento terminal bus Tiburtina: Meleo, Anagnina sarà pronta a settembre 2019
“Tra tempi di progettazione, di realizzazione e bando l’autostazione Anagnina sarà pronta a settembre 2019″. Lo ha detto l’assessora alla Città in Movimento di Roma Linda Meleo in merito alla realizzazione di un hub per i bus alternativo a quello esistente alla stazione Tiburtina. Durante una seduta della commissione Mobilità che ha trattato il tema dell’autostazione Tibus, Meleo ha spiegato che “nel frattempo stiamo lavorando per individuare aree nel piazzale est per realizzare la nuova autostazione Tiburtina. Vogliamo assicurare il minor disagio possibile ai cittadini di Abruzzo e Marche. Dunque, miriamo a riorganizzare alcune linee su Anagnina e, contemporaneamente, a evitare disagi per le popolazioni coinvolte”.
La società Tibus gestisce l’autostazione di Tiburtina “in modo abusivo e Roma, attualmente ne è ostaggio. Se sgomberassimo la struttura senza un accordo con il gestore, che non collabora, significherebbe interrompere
il servizio”. I tecnici del dipartimento Mobilità del Comune di Roma, intervenendo in commissione capitolina Mobilità, non hanno usato mezze misure per definire ciò che sta succedendo con l’autostazione di Tiburtina dalla quale, ogni giorno, si muovono 600 corse di bus che collegano principalmente Abruzzo e Lazio ma che servono anche le Marche fino ad arrivare ad altre Nazioni. Oggi, in commissione, si è affrontato il tema del possibile spostamento, temporaneo, del servizio o parte di esso allo snodo Anagnina che, secondo l’assessore alla Città in Movimento Linda
Meleo “dovrebbe avvenire a settembre 2019. Dobbiamo raggiungere il duplice obiettivo di ripristinare la legalità attraverso la concessione del servizio con una gara e quello di interrompere gli spostamenti”. Una soluzione che non piace alla presidente del VII municipio Monica Lozzi che, in disaccordo con la scelta della sua stessa maggioranza, è sicura che “Anagnina non potrebbe sopportare quel carico se già non sopporta quello normale della metropolitana”. Concorda il presidente del gruppo capitolino di Fdi Andrea De Priamo che propone di “sospendere la delibera di giunta mentre si cera la soluzione più giusta”.
Certamente, “convocheremo un tavolo con Tibus per vedere di trovare una convergenza”, ha spiegato Meleo ma, in ogni caso, in futuro il piazzale ovest della stazione Tiburtina non ospiterà più l’autostazione che, in maniera definitiva dovrebbe essere realizzata nella parte est, verso Pietralata.