Venezia, accordo tra Comune e Gruppo Fs Italiane per il potenziamento intermodale della stazione Venezia Mestre
Venezia, stipulato un accordo tra il Comune e il Gruppo Fs Italiane per potenziare i sistemi di scambio intermodale alla Stazione Venezia Mestre promuovendo l’interconnessione fra tutte le tipologie di trasporto (gomma e ferro) e ricucire i quartieri urbani di Mestre e Marghera.
L’accordo di programma per la “Riqualificazione dell’ambito urbano afferente la stazione ferroviaria di Mestre e la realizzazione di una struttura di collegamento tra Mestre e Marghera” è stato firmato alla presenza di Gianfranco Battisti Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato Italiane, da Umberto Lebruto Amministratore Delegato FS Sistemi Urbani, Maurizio Gentile Amministratore Delegato Rete Ferroviaria Italiana e Luigi Brugnaro Sindaco di Venezia.
Intermodalità
L’obiettivo dell’accordo è quello di confermare e di sviluppare la strategicità della stazione di Venezia Mestre attraverso il potenziamento dei sistemi di interscambio modale. L’integrazione modale, avviata dal Gruppo FS Italiane con la costruzione di un bici park e di un multipark, sarà completata con la realizzazione di nuovi collegamenti pedonali e percorsi ciclopedonali, mentre una struttura sopraelevata, di proprietà di RFI, con caratteristiche di spazio urbano vivibile, ricucirà Mestre e Marghera.
Riqualifica dell’ambiente urbano
L’Accordo prevede anche la realizzazione di nuovi fabbricati nelle aree di proprietà di FS Sistemi Urbani, che si affacciano sul primo binario della stazione. I nuovi fabbricati saranno connessi alla fermata del tram e degli autobus, e inseriti nei flussi della stazione ferroviaria di Venezia Mestre attraverso percorsi di collegamento interni ai fabbricati.
“La firma di oggi dimostra ancora una volta l’impegno di RFI nel promuovere una mobilità integrata e sostenibile, a vantaggio di pendolari, turisti e cittadini – ha sottolineato Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana, durante la conferenza stampa, – nonché un nuovo concetto di stazione, che possa rappresentare un nuovo luogo da vivere e, nel caso specifico, anche un’occasione per ricucire parti della città separate dai binari. Le stazioni si stanno trasformando per cercare di offrire nuovi servizi complementari, connessi al viaggio ma anche al tempo libero, in osmosi con il territorio in cui sono inserite, secondo una logica coerente che mette al centro le persone in viaggio.
Il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro aggiunge “Voglio sinceramente ringraziare l’Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti per aver creduto in questo grande investimento fatto a Mestre, a Marghera e per tutta la città di Venezia. Con questo accordo non solo si da’ avvio ad un progetto di ristrutturazione e riqualificazione di una delle stazioni di transito tra le più importanti d’Italia, ma diamo inizio a un percorso di collegamento tra due quartieri strategici. Un risultato innovativo anche dal punto di vista sociale perché, grazie al recupero di tutta l’area, si consentirà ad una persona di poter raggiungere il centro di Mestre dal centro di Marghera comodamente a piedi in totale sicurezza e in un ambiente circostante decoroso e moderno. Questa area urbana diventerà il luogo dove la gente avrà voglia di vivere stando bene e sarà felice”.