A35 Brebemi e Siemes Mobility per la prima autostrada elettrica in Italia
Studio di fattibilità sulla prima autostrada elettrica in Italia. È il protocollo d’intesa firmato da A35 Brebemi e Siemes Mobility. Lo studio di CAL (Concessioni Autostradali Lombarde) e Brebemi è relativo al progetto di elettrificazione dell’autostrada direttissima Brescia-Milano.
La partenish risponde all’esigenza di realizzare un trasporto merci sempre più ecosostenibile, scongiurando il temuto raddoppio delle emissioni di CO2 derivanti dal traffico merci su strada previsto entro il 2050. Il progetto eHighway di Siemens Mobility, per esempio, consente di ridurre l’uso di combustibili fossili e i costi operativi dei camion, eliminando allo stesso tempo le emissioni locali come CO2 e ossidi di azoto.
A valle dello studio, Siemens Mobility supporterà A35 Brebemi da un punto di vista tecnologico per la progettazione, realizzazione e gestione di una prima tratta sperimentale di sei chilometri, tra Calcio e Romano di Lombardia (Bg), previa autorizzazione delle Autorità competenti e della concedente CAL.
Il progetto prevede anche di considerare l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile poste in prossimità dell’autostrada, per l’alimentazione del traffico lungo la A35, e di realizzare quindi un esempio concreto di economia circolare.
“Con il progetto CAL-A35 eHighway l’intenzione è quella di portare l’Italia e la Lombardia in particolare, ad assumere un ruolo attivo e propositivo tra coloro che cercano soluzioni serie e tecnologicamente avanzate per risolvere le gravi problematiche connesse all’inquinamento dell’aria in coerenza con gli obbiettivi europei e dell’Agenda 21”, afferma il Presidente di A35 Brebemi, Francesco Bettoni.
“La sperimentazione, e ancor più l’intero progetto di elettrificazione della A35, nasce per contenere in modo radicale le emissioni dovute al trasporto su gomma – sottolinea Marco Bosi Amministratore delegato di Siemens Mobility -. Il trasporto merci incide per il 9% sul traffico complessivo, ma pesa per il 60% delle emissioni ed è concentrato in alcune tratte. Intervenendo su queste si possono ottenere grandi risultati”.