Sciopero treni, il sindacato Confael: aumenta solo disagi
Sciopero treni, il sindacato Confael: le motivazioni sono condivisibili, le tempistiche no. I viaggiatori stanno già subendo troppi disagi
Sciopero treni, il sindacato Confael (Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori) si oppone: aumenta solo i disagi dei passeggeri. Marrella: “Innegabile lo stress cui è sottoposto il trasporto su rotaia, ma sbagliate le tempistiche”
Sciopero treni, Confael si oppone
Il sindacato Confael si è dichiarato contrario allo sciopero dei treni che inizierà stasera alle 21 e terminerà alle 21 di domani sera. I motivi li ha spiegati Domenico Marrella, che di Confael è SegretarioGenerale: “I Sindacati che hanno indetto lo sciopero intendono protestare contro l’accordo nazionale del 10 gennaio 2024 che altre Sigle hanno sottoscritto con RFI per riorganizzare i processi di manutenzione della rete ferroviaria. È innegabile che il trasporto su rotaia negli ultimi mesi sia fortemente sotto stress, e che tra i principali indiziati ci sia proprio la manutenzione, senza dimenticare i gravi incidenti che troppo spesso hanno coinvolto proprio gli addetti alla manutenzione. Per la Confael la sicurezza dei lavoratori deve essere sempre al primo posto e un fattore da cui partire quando si interviene sulla riorganizzazione dei processi”. Le motivazioni, per Confael, sono dunque condivisibili. Tuttavia, come specifica Marrella, il problema sta nelle tempistiche: “uno sciopero in questa fase non fa che aumentare i gravi disagi che da mesi stanno subendo i viaggiatori italiani che non ne comprendono le reali ragioni. Il Governo invece deve fare chiarezza sui fattori che stanno determinando tanti disagi nell’ultimo periodo, eventualmente costituendo un’apposita Commissione Parlamentare, e se si rivelerà necessario ridiscutere l’accordo di un anno fa”.
Le ragioni dello sciopero
Le ragioni della protesta riguardano appunto l’accordo di cui sopra sulla manutenzione della rete. L’accordo prevede una riorganizzazione a livello infrastrutturale e delle attività, tra le altre cose, ed è stato appunto firmato da diverse sigle sindacali. Per Confael, tuttavia, potrebbe non essere il momento giusto per un nuovo sciopero. La cronaca delle problematiche che hanno caratterizzato la circolazione dei treni in tutta Italia negli ultimi mesi, infatti, potrebbe aver generato un contesto difficile. COme verrà recepito lo sciopero dai passeggeri, dopo tanti problemi?