Manovra: la Commissione Bilancio resuscita il Sistri
Nuovo colpo di scena nella vicenda Sistri, il sistema di tracciabilità telematica dei rifiuti. Dopo l’abrogazione decisa nella prima versione della manovra, ieri la Commissione Bilancio del Senato ha reinserito con un emendamento l’operatività del Sistri. Secondo l’emendamento licenziato ieri dalla Commissione e che dovrebbe approdare in Aula al Senato, insieme con tutti gli altri povvedimenti della manovra economica, il Sistri dovrebbe ripartire il 9 febbraio 2012.
Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo dovrà ora aprire un confronto sulle criticità relative al Sistema di tracciabilità dei rifiuti con le associazioni rappresentative di categoria.
Sempre secondo l’emendamento approvato, dal Sistri è prevista l’esenzione per i rifiuti non pericolosi, con decreto ministeriale da adottare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione della manovra bis.
“L’approvazione all’unanimità da parte della commissione Bilancio del Senato dell’emendamento che ripristina il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi – ha osservato il ministro Prestigiacomo – è un segnale importante per la difesa dell’ambiente e la tutela della legalità nel nostro Paese”.
Critiche le associazioni di categoria dell’autotrasporto. Domani, nell’ambito della presidenza di Unatras, la confederazione che raggruppa alcune delle principali associazioni di categoria, saranno decise le azioni da intraprendere in concomitanza con il dibattito parlamentare sull’argomento.