Incidente aereo a Washington: nessun superstite, cosa sappiamo
Recuperate le scatole nere, il primo rapporto tra 30 giorni
Grave incidente aereo a Washington: un aereo passeggeri si è scontrato in volo con un elicottero militare, precipitando nel fiume Potomac. Nessuno dei 67 passeggeri sul volo è sopravvissuto all’incidente aereo.
Questo incidente aereo, il peggiore disastro aereo negli Stati Uniti degli ultimi 20 anni, solleva interrogativi sulla sicurezza del traffico aereo e dei voli aerei.
Dinamica dell’incidente aereo
L’incidente aereo si è verificato mercoledì 29 gennaio alle 20:48 ora locale (le 2.48 di notte in Italia di giovedì 30 gennaio), durante la fase di atterraggio del volo AA5342 operato da American Airlines tramite la compagnia regionale PSA.
L’aereo, un CRJ700, era in rotta da Wichita all’aeroporto Ronald Reagan. Durante la manovra di allineamento per la pista 33, il velivolo ha impattato in volo con un elicottero Sikorsky H-60 dell’esercito statunitense, impegnato in un volo di addestramento.
L’impatto ha causato la disintegrazione dell’aereo, i cui rottami si sono dispersi in un’area di circa 5 km nel fiume Potomac. Le operazioni di soccorso si sono concluse con la conferma che non ci sono superstiti, come riportato dal New York Times.
Le scatole nere e l’indagine sull’incidente aereo
Recuperate le due scatole nere del CRJ700 e affidate all’American Transportation Safety Board (NTSB), che ha avviato l’indagine per chiarire le cause del disastro aereo.
Secondo i funzionari, il rapporto preliminare verrà pubblicato entro 30 giorni, mentre al momento non emergono elementi che suggeriscano un attacco terroristico.
L’FBI dichiara che l’indagine, sul disastro aereo, coinvolgerà anche la FAA, l’ente federale dell’aviazione civile, per valutare la gestione del traffico aereo nell’area di Washington, una delle più congestionate degli Stati Uniti.
Cosa sappiamo del disastro aereo
A bordo del volo AA5342 si trovavano 60 passeggeri, 2 piloti e 2 assistenti di volo, oltre a tre soldati presenti sull’elicottero. Tra le vittime dell’incidente aereo, vi erano almeno 14 pattinatori americani, insieme ai loro allenatori e familiari, di ritorno dai campionati nazionali in Kansas. Il Cremlino ha confermato inoltre la presenza a bordo degli ex campioni mondiali di pattinaggio Evgenia Shishkova e Vadim Naumov.
Le autorità statunitensi hanno escluso la presenza di cittadini italiani tra le vittime, mentre tra i deceduti si segnalano anche due cittadini cinesi.
Polemiche sulla sicurezza aerea
L’incidente aereo ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei cieli, dove il traffico aereo è particolarmente intenso a causa della presenza di voli commerciali, jet privati ed elicotteri civili e militari. Già in passato sollevati dubbi sulla gestione dei voli nella regione e sul rischio di collisioni.
Continua a leggere: Incidente aereo: indagine IATA per il volo Azerbaijan Airlines