Marinobus inaugura nuova linea che collega Basilicata e Campania al Centronord
Si estende la rete di Marinobus diventando sempre più capillare. Dal prossimo 28 luglio sarà attiva una nuova linea bus diurna che collegherà la Campania (Salerno, Caserta e Napoli) con Roma, Firenze, Bologna e Milano (fermate di San Donato 1 e Lampugnano), con il conseguente raddoppio delle corse da e per quelle destinazioni.
Una grande opportunità anche per i viaggiatori che partono dalla Basilicata (o che vi arrivano), dato che tali collegamenti avranno Policoro come capolinea meridionale e serviranno anche le fermate di Scanzano Jonico, Metaponto, Bernalda, Pisticci, Ferrandina Stazione, Salandra e Grassano Scalo in provincia di Matera nonché il capoluogo Potenza.
Grazie all’hub presente a Bologna e alla possibilità di interscambio, i passeggeri in partenza dal Sud potranno raggiungere ancora più agevolmente centinaia di destinazioni della rete MarinoBus nel resto d’Italia e non solo. E, ovviamente, viceversa.
Per celebrare queste importanti novità MarinoBus ha lanciato una campagna promozionale con tariffe a partire da 9 euro.
I passeggeri beneficeranno poi degli elevati standard di qualità e comfort tipici di MarinoBus grazie a bus di ultima generazione dotati di allestimenti interni di alto livello, poltrone XXL, grande spazio tra i sedili, presenza di poggiapiedi, Wi-Fi gratuito, supporto ricarica veloce per dispositivi mobili e possibilità di viaggiare con due bagagli, uno in stiva e uno a mano sul bus
“Erogare un servizio sempre più completo, comodo ed efficiente, significa anche aumentare la capillarità e la frequenza dei collegamenti in modo da essere sempre più vicini agli utenti e alle loro esigenze – spiega Gerardo Marino, Amministratore Unico di MarinoBus – È solo così che possiamo continuare a guadagnarci la stima e la fiducia dei nostri passeggeri. Ed è per questo che quotidianamente ci impegniamo, come azienda, a rendere concreto questo proposito con l’inaugurazione di un numero sempre maggiore di linee, fermate e corse”.