Mercato dei veicoli commerciali, Unrae: primo semestre chiude a +6,6%
Il mercato dei veicoli commerciali registra nei primi sei mesi del 2019 una crescita del 6,6%. Lo rivelano le stime elaborate dal Centro Studi e Statistiche di UNRAE sui dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Immatricolati 96.180 autocarri con ptt fino a 3,5t rispetto alle 90.247 unità dello stesso periodo 2018. A contribuire, anche il mese di giugno appena concluso che con 16.905 vendite segna un incremento del 5,7% rispetto alle 15.994 del giugno 2018.
“A chiusura del I semestre, l’introduzione del Superammortamento e i conseguenti effetti benèfici sulle vendite di veicoli commerciali – afferma Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case Automobilistiche Estere – ci consentono di stimare per il 2019 un mercato che potrebbe sfiorare le 200.000 immatricolazioni, con un incremento di circa il 10% rispetto alle 181.881 unità dello scorso anno. Ciò sarà determinato da un secondo semestre in crescita accelerata, visto il confronto con lo stesso periodo 2018 in flessione a doppia cifra”.
A giugno le immatricolazioni dei veicoli commerciali registrano 16.905 vendite con un incremento del 5,7% rispetto alle 15.994 del giugno 2018.
Analizzando la struttura del mercato del periodo gennaio-maggio 2019, si registra la nuova crescita a doppia cifra del noleggio e i risultati comunque buoni anche dei privati e delle società. In particolare, il noleggio, con un +12,2%, guadagna 1.6 p.p. in quota grazie a 23.843 unità, con il contributo del +32,5% delle 3.479 immatricolazioni del breve termine (al 4,4% di rappresentatività) e del +7,1% del lungo termine con 18.240 immatricolazioni (al 23,1% di quota). Risultati positivi anche per i privati e le società, che registrano rispettivamente un +4,6%, con 17.341 immatricolazioni e un +3,9%, determinato da una diminuzione delle autoimmatricolazioni del 6,8%, a fronte del +5,4% delle altre società.
Dal dettaglio per motorizzazione, si nota anche per giugno come l’ibrido sia l’unica motorizzazione a riportare un segno negativo (-82,7%) con 52 unità a fronte delle 300 del gennaio-maggio 2018. Ottimi risultati per la benzina (+120,6%) al 4,7% di quota con 3.701 unità e per l’elettrico (+105,9%) con 383 immatricolazioni. Abbastanza stabili i volumi del diesel (+1,7%) ma in calo la rappresentatività che passa dal 92,7% dei primi 5 mesi 2018 all’88,6% dello stesso periodo di quest’anno. In aumento anche metano (+58,9%) e Gpl (+38,5%).
Le emissioni di CO2 di gennaio-maggio per i veicoli commerciali, infine, crescono dell’1,4%, in linea con i primi 4 mesi dell’anno, dai 157,0 g/km del 2018 ai 159,1% del 2019.
Il Centro Studi e Statistiche UNRAE ha analizzato anche gli acquisti di veicoli commerciali effettuati dai privati possessori di una Partita IVA nel 2018. Lo scorso anno gli stessi hanno acquistato 30.508 veicoli commerciali, in calo dell’8,5% rispetto ai 33.331 dell’anno precedente. Nel dettaglio, le ditte individuali hanno coperto circa l’88% degli acquisti, gli agricoltori il 7,7%, i professionisti il 2,2% e il 2,1% gli agenti di commercio.