Mercato dei veicoli industriali, Unrae: a giugno crescita del 34,9%
Il mercato dei veicoli industriali (con massa totale a terra superiore alle 3,5 t) registra una crescita a doppia cifra per il mese di giugno +34,9%, secondo le stime del Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere.
Immatricolate 3.270 unità rispetto alle 2.424 del giugno 2018. Il dato consolidato per il primo semestre del 2019si attesta così su un valore positivo dello 0,8% (14.085 unità verso le 13.969 dello stesso periodo 2018). Nel comparto dei veicoli pesanti con massa totale a terra uguale o superiore a 16 t l’incremento di giugno 2019 su giugno 2018 è stato del 42,7%(2.700 verso 1.892 unità). Anche qui la stima del primo semestre torna in positivo per +0,8% (11.514 immatricolazioni rispetto alle 11.424).
“Non ci aspettavamo un dato così importante – commenta Franco Fenoglio, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE – che la dice lunga su come il mercato sia in realtà guidato più da eventi contingenti (come l’entrata in vigore dal 15 giugno dell’obbligo del cronotachigrafo intelligente sul nuovo immatricolato) che non da piani strutturali di sviluppo, mirati a un rinnovo costante del parco in termini concreti di sostenibilità e sicurezza”.
“Continuiamo perciò a considerare anomala questa situazione e a credere che il risultato consolidato annuale per il 2019 sarà comunque negativo, realisticamente intorno al -5% rispetto al 2018. Non ci sono del resto elementi per essere ottimisti: basti pensare che, a causa di ritardi e ripensamenti vari, ancora non si vede alcun atto normativo che renda disponibili le risorse per il finanziamento degli investimenti relativi all’annualità 2019. Una soluzione di continuità che certo non incoraggia i trasportatori che avessero intenzione di investire in nuovi veicoli”.