150 km/h in autostrada? Solo coi tutor
Correre fino a 150 km/h in autostrada? Si potrà fare, ma solo in tratti che usufruiranno dei “tutor”, ovvero le apparecchiature che calcolano la velocità media di percorrenza. E’ quanto prevede una recente modifica del nuovo testo unico sulla sicurezza stradale, ora in commissione Trasporti alla Camera.
Il limite massimo dei 150 km/h è già previsto dal codice della strada, che però circoscrive la possibilità a ben precise condizioni del traffico e della strada. Come recita lo stesso codice, “sulle autostrade a tre corsie più corsia di emergenza per ogni senso di marcia, gli enti proprietari o concessionari possono elevare il limite massimo di velocità fino a 150 km/h sulla base delle caratteristiche progettuali ed effettive del tracciato, previa installazione degli appositi segnali, sempreché lo consentano l’intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti ed i dati di incidentalità dell’ultimo quinquennio”.
Secondo quanto riportato dalla modifica introdotta in commissione al disegno di legge, sarà possibile per le società autostradali innalzare il limite solo in presenza dei “tutor”. L’innalzamento del limite è consentito infatti solo nel caso in cui le autostrade siano “dotate di apparecchiature debitamente omologate per il calcolo della velocità media di percorrenza su tratti determinati”: ovvero i tutor.