Porto di Ravenna: dall’inizio dell’anno traffici aumentati del 13%
Significativo recupero per il settore dei container che registra un incremento del +29,4%
Notizie positive per il Porto di Ravenna: dall’inizio dell’anno infatti i traffici commerciali sono aumentati del 13%, replicando il buon andamento dell’ultimo trimestre del 2024. In particolare, tra i dati forniti dall’Autorità di Sistema Portuale, si distingue il settore container, che registra un incremento del 29,4%.
I numeri del Porto di Ravenna
Dai dati rilevati, per gennaio 2025 si stima una movimentazione complessiva pari a oltre 1,9 milioni di tonnellate, in aumento (+12,9%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. L’andamento positivo segue quello dell’ultimo trimestre 2024 che ha permesso di chiudere l’anno con un complessivo +0,20% rispetto al 2023.
I settori che hanno registrato aumenti
Le merceologie che mostrano incrementi positivi sono:
- i materiali da costruzione che sono praticamente raddoppiati, (+98,9%)
- i prodotti metallurgici (+38,7%)
- gli agroalimentari liquidi che dovrebbero aumentare del 9,1%
Leggermente in calo gli agroalimentari solidi (-6,1%), i prodotti chimici liquidi (-13,9%) e i prodotti petroliferi (-18,6%). Calo più accentuato per i concimi (-27,2%) che stanno risentendo dell’aumento del costo dell’energia. Sostanzialmente lo stesso dello scorso anno il numero di trailer e altri veicoli (+2,2%).
Ottimo risultato per i container
E’ stata definita infine ottima la performance per i container, con oltre 14.300 TEUs (oltre 3.200 TEUs in più; +29,4% rispetto a gennaio 2024) e per la merce in container, in crescita del 37,7% rispetto a gennaio 2024.
Parte di questi risultati sono riconducibili anche alle nuove linee di collegamento attivate recentemente dallo scalo romagnolo, come il collegamento Cma Cgm che alimenta il traffico dall’Alto Adriatico con Turchia e Mediterraneo Orientale, Mekdon Line per Israele e Cosco per collegare la Grecia ed il Mediterraneo Orientale.
Infine, registrato un aumento per i i flussi del traffico ferroviario che nel 2024 ha visto movimentati il 7.2% dei treni in più rispetto al 2023 e 71.209 carri (+6,8%) per complessive 3 milioni e 555 mila tonnellate che portano lo scalo alla quota intermodale del 13.9% Nel 2024 è da registrare anche un significativo aumento dei treni dedicati ai container: 24.196 TEUs (+ 8.265 TEUs rispetto al 2023 con un +51,9%).
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