Autocarri e rimorchi: trend negativo per il mercato dei veicoli industriali
Andamento negativo per il mercato dei veicoli pesanti. L’Anfia annuncia che ad agosto 2019, sono stati rilasciati 1.165 libretti di circolazione di nuovi autocarri (-22,4% rispetto ad agosto 2018) e 691 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (-10,7%), suddivisi in 67 rimorchi (-19,3%) e 624 semirimorchi (-9,7%). Entrambi i comparti confermano un trend negativo nei primi otto mesi del 2019: 16.813 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 4,8% in meno del periodo gennaio-agosto 2018, e 10.508 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (-6,2% rispetto a gennaio-agosto 2018), così ripartiti: 1.003 rimorchi (-2,1%) e 9.505 semirimorchi (-6,7%).
Guardando alle alimentazioni, gli autocarri alimentati a gas registrano, a gennaio-agosto 2019, una quota del 6,6%. Nello specifico, le vendite di autocarri a metano crescono del 64,1% e quelle a GNL del 41,4%.
L’andamento delle vendite, sia di autocarri che di rimorchi e semirimorchi, continua ad essere influenzato negativamente dal prorogarsi dell’entrata in vigore della misura sugli investimenti 2019-2020. L’incertezza dei tempi, indipendente dai cambiamenti politici, sta portando le imprese a posticipare gli investimenti, con il conseguente blocco di un mercato già in calo.
Per quanto riguarda i veicoli di massa pari a 3,5 ton il mercato dei primi 8 mesi risulta, invece, in aumento del 14% e vale oltre 35.000 veicoli, ossia il 29% del mercato dei veicoli commerciali da 0 a 3.500 kg, che invece cresce del 6,1% con 120.000 nuove registrazioni da inizio anno. Basata anche su politiche ambientali di rinnovo del parco, la misura sugli investimenti di quest’anno dovrebbe prevedere anche incentivi all’acquisto di veicoli commerciali Euro 6 D-TEMP. Queste motorizzazioni, anticipando gli obblighi regolamentari omologativi, possono per normativa europea essere incentivati senza vincolo di rottamazione.
L’auspicio di ANFIA è che la nuova misura entri in vigore nel minor tempo possibile, garantendo certezza e semplificazione di accesso agli incentivi così come richiesto dalle imprese di autotrasporto, ma al contempo assicuri la gradualità temporale delle risorse per evitare ulteriori alterazioni del mercato.
Nel mese di agosto, il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg, registra 534 nuove unità, riportando una lieve flessione dello 0,2%. Nel mese, riportano un segno negativo soltanto i minibus (-30,4%), mentre crescono tutti gli altri comparti: +2,4% per gli autobus adibiti al TPL, +1,5% per autobus e midibus turistici e +45,5% per gli scuolabus. Nei primi otto mesi del 2019, sono stati rilasciati 2.836 libretti di autobus contro i 3.041 di gennaio-agosto 2018, con un calo tendenziale del 6,7%. Mantengono segno positivo soltanto gli scuolabus (+10,1%), mentre chiudono in flessione rispetto ai primi otto mesi del 2018, gli autobus adibiti al TPL (-10,1%), gli autobus e midibus turistici (-4,2%) e i minibus (-8,9%).