Autotrasporto: tolleranza del 5% per il carico, chiarimenti dal ministero dell’Interno
Un veicolo che circola con una massa complessiva a pieno carico non superiore di oltre il 5% a quella riportata nella carta di circolazione, sebbene non in regola, non può essere sanzionato perché all’interno della tolleranza prevista.
Lo ha precisato una nota del ministero dell’Interno in relazione alla tolleranza del 5% riconosciuta nel trasporto merci su strada, rispondendo a un quesito pervenuto agli uffici ministeriali.
Ne ha dato comunicazione oggi l’associazione Anita.
Il quesito riguardava in particolare il trasporto di rifiuti urbani con un autocompattatore, caratterizzato dalla difficoltà di stimare il peso effettivamente caricato sul mezzo, non essendo lo stesso dotato di strumento per la rilevazione del peso.
Al ministero è stato chiesto “se la circolazione con massa superiore a quella indicata nella carta di circolazione, ma entro il limite del 5%, possa costituire una regola comportamentale eventualmente ricorrente nel tempo, non potendo tuttavia porre in essere una violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, sanzionabile”.
Il Servizio di Polizia stradale ha risposto che di norma i veicoli non possono circolare con una massa superiore a quella riportata sulla carta di circolazione; tuttavia, il legislatore ha previsto che nella fase tecnica della pesatura dei veicoli da parte degli organi di controllo, possa esservi un errore strumentale ovvero una variabilità del peso delle merci trasportate, imputabile essenzialmente a fattori climatici.