Spazio: il lanciatore Vega è partito alla volta di Kourou
Sono iniziate le operazioni di trasporto del Vega, il lanciatore europeo sviluppato in ambito ESA (Agenzia Spaziale Europea), per trasferire in orbita polare (700 km) satelliti fino a 1500 Kg, tipicamente a uso istituzionale e scientifico, osservazione della Terra e monitoraggio dell’ambiente.Gli stadi del vettore sono stati trasferiti dagli stabilimenti Avio di Colleferro (Roma) al porto di Livorno, per essere imbarcati a bordo di una nave appositamente allestita da Arianespace. Nelle prossime settimane il lanciatore raggiungerà il Centro spaziale europeo di Kourou, dove inizierà la campagna di lancio in vista del primo volo, previsto tra la fine di dicembre e gennaio 2012. Il Vega è stato sviluppato da Elv, società al 70 per cento del gruppo Avio e al 30 per cento di Asi (Agenzia Spaziale Italiana). Il trasferimento di Vega in Guyana francese è l’ultimo passo di un percorso di progettazione e sviluppo avviato alla fine degli anni Novanta, terminato positivamente con l’ottenimento da parte dell’Agenzia Spaziale Europea della qualifica dei sottosistemi e che ha portato alla realizzazione di un lanciatore che fissa nuovi standard nell’industria aerospaziale, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative e proprietarie. Il motore del primo stadio, ad esempio, è l’oggetto monolitico più grande al mondo costruito in fibra di carbonio: un importante contenimento del peso si associa a qualità strutturali eccezionali. Negli ultimi mesi sono stati effettuati tutti i test necessari a verificare la funzionalità della base di lancio di Kourou e sono attualmente in corso le ultime prove che precedono il volo di qualifica, che servirà a testare le funzionalità e l’affidabilità del lanciatore in vista dell’avvio delle attività commerciali.”Con Vega il nostro Paese entra nel ristrettissimo club delle nazioni in grado di accedere allo spazio con proprie tecnologie”, ha sottolineato Francesco Caio, amministratore delegato di Avio. “Negli ultimi 5 anni, Avio ha sviluppato in Italia un lanciatore di ultima generazione fortemente innovativo: il primo realizzato interamente in fibra di carbonio, con controlli digitali avanzati e una grande flessibilità di configurazione per mettere in orbita satelliti di diverse dimensioni e funzionalità. La partenza del vettore verso la base di Kourou segna la fine della fase di sviluppo e ne apre un’altra che ci vedrà impegnati insieme ad Asi ed ESA nella messa a punto del lanciatore con il volo di qualifica”E Enrico Saggese, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana ha aggiunto che “presso la base di lancio di Kourou, saranno presenti tutti gli elementi per assemblare il lanciatore Vega. La campagna di lancio entra, quindi, nella sua fase finale verso la messa in orbita del lanciatore, la cuidata verrà annunciata a metà ottobre dall’ESA a seguito delle verifiche finali”.