Confetra Liguria, congestione nodo logistico di Genova: autotrasporto al collasso necessarie azioni concrete
“L’autotrasporto della Liguria è al collasso”, lo denunciano le associazioni di settore preoccupate per la congestione del nodo logistico di Genova e i tempi di attesa per il ritiro dei container in porto
“Tremila mezzi che ogni giorno trasportano containers da e per il porto di Genova, altri 1500 da e per La Spezia e in prospettiva più di un migliaio da e per il nuovo terminal container di Savona Vado. Piaccia o non piaccia è questa la realtà e pensare di poter dirottare in tempi brevi una parte significativa di questi numeri dalla strada alla rotaia significa cavalcare un’utopia”, dichiara Alessandro Laghezza, Presidente di Confetra Liguria.
“L’intero sistema logistico e quindi tutte le componenti che ne fanno parte, dagli armatori ai terminal sino alle industrie e alle catene distributive della merce, sono chiamati – continua – oggi a un riflessione complessiva e a una presa di coscienza seria”.
“È impensabile che i trasportatori possano farsi carico da soli di tutte le inefficienze del sistema; tutte le componenti pubbliche e private devono farsi parte attiva di un percorso che vada dalla gestione dell’attuale fase di emergenza sino alla condivisione di un percorso di crescita e valorizzazione dell’autotrasporto come componente fondamentale del sistema logistico italiano.
“Tutti – conclude Alessandro Laghezza – scommettiamo per il futuro sulla ferrovia e su forme eco-compatibili di trasporto, ma nascondersi dietro a messaggi e proclami utopici non produrrà alcun spostamento di merci dalla strada ai binari, materializzando solo il fantasma di un’economia nazionale in black out a causa della crisi di quelle aziende di trasporto su strada che ne rappresentano il fondamentale apparato circolatorio”.