Autostrade: al via i lavori per la nuova tratta della tirrenica
La società Autostrada Tirrenica (Sat) ha avviato i lavori della tratta laziale dell’autostrada tirrenica, da Tarquinia a Civitavecchia nord.
Saranno realizzati 14,6 chilometri e investiti 174 milioni di euro per ampliare l’attuale asse stradale: l’autostrada si svilupperà lungo il tracciato dell’Aurelia che sarà allargato per realizzare due distinte carreggiate; l’opera sarà terminata in tre anni.
“Quest’opera parte dopo 43 anni – ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in occasione della presentazione, nel Comune di Tarquinia, dell’avvio dei lavori -. Coloro che sono stati contrari ai vari progetti per fortuna sono stati una minoranza. Alla fine abbiamo scelto un progetto e l’impatto ambientale è relativo. Non c’è un vulnus per l’ambiente perché gli strumenti e le tecnologie sono talmente avanzate per cui l’impatto ambientale è sopportabile”.
Matteoli ha poi osservato che “lo Stato, per realizzare opere, non ha risorse e quindi lo si può fare solo con il coinvolgimento dei privati”. Fra tecnici, ingegneri ed operai – ha detto ancora il ministro -, lavoreranno circa cinquemila persone”.
La realizzazione dell’autostrada tirrenica – hanno sottolineato l’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, e il presidente della Sat (controllata da Atlantia), Antonio Bargone – con un investimento di due miliardi di euro è interamente autofinanziata e quindi senza alcun contributo pubblico, determinerà benefici diretti pari a circa 2,5 miliardi, di cui due miliardi andranno allo Stato”.