Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS): strade dissestate e incidenti, le città più pericolose per gli autisti
Incidenti, danni ai mezzi e buche: le città con le strade più pericolose secondo l’IPS
L’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) è uno strumento sviluppato dal Centro di Ricerca IRCM per misurare la sicurezza delle strade in Italia. Questo indicatore analizza diverse variabili, come ii numero di incidenti, i danni ai mezzi di trasporto, alle strade e alle infrastrutture, e le spese sostenute per la manutenzione delle strade.
L’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) è quindi un parametro utile per comprendere le problematiche legate alla sicurezza stradale nelle diverse città italiane.
L’IPS consente di confrontare le diverse città italiane in base alla qualità delle loro strade e alla sicurezza che offrono agli autisti. In questo contesto, l’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) diventa un punto di riferimento per valutare le zone ad alta criticità, dove il rischio di incidenti stradali è maggiore a causa delle condizioni della viabilità.
Strade dissestate e incidenti
L’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) evidenzia come le condizioni delle strade possano avere un impatto diretto sul rischio di incidenti stradali. Le strade dissestate, ricche di buche e avvallamenti, aumentano notevolmente il rischio di incidenti stradali. Un impatto con una bucca stradale può far perdere il controllo del mezzo di trasporto, soprattutto in situazioni di guida ad alta velocità o in condizioni meteo difficili.
In questo scenario, l’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) identifica le aree dove è urgente intervenire, perché la sicurezza stradale deve essere la priorità. Le città con un IPS elevato sono quelle in cui si verificano con maggiore frequenza incidenti causati dalla presenza di buche e altre irregolarità stradali.
Incidenti, danni a mezzi di trasporto e pneumatici
L’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) non misura solo la pericolosità per la sicurezza degli autisti, ma anche il danno che queste strade causano ai mezzi di trasporto, soprattutto agli pneumatici. Le buche e le crepe stradali danneggiano costantemente gli pneumatici, provocando deformazioni, lacerazioni o addirittura scoppio degli pneumatici.
Questi danni aumentano il rischio di incidenti stradali e rappresentano un costo aggiuntivo per gli autisti, costretti a sostituire frequentemente gli pneumatici e a riparare altre parti danneggiate dei mezzi di trasporto.
In questo senso, l’IPS fornisce informazioni importanti su quanto siano dannose le condizioni delle strade per i mezzi di trasporto e i costi legati ai danni ai mezzi. Le città con punteggi elevati nell’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) sono quelle dove gli autisti sono maggiormente esposti a questo tipo di pericoli.
Quali sono le città con le strade più pericolose? La classifica IPS
L’Indicatore di Pericolosità Stradale (IPS) ha permesso di stilare una classifica delle città italiane in base alla pericolosità delle loro strade. Le città con i punteggi più alti sono quelle dove la manutenzione delle strade è insufficiente, aumentando il rischio di incidenti stradali e danni ai mezzi di trasporto. Ecco la graduatoria completa:
- Roma, indice pericolosità stradale = 450,38
- Milano, indice pericolosità stradale = 323,73
- Genova, indice pericolosità stradale = 197,74
- Firenze, indice pericolosità stradale = 171,49
- Torino, indice pericolosità stradale = 165,18
- Bologna, indice pericolosità stradale = 137,34
- Napoli, indice pericolosità stradale = 126,44
- Bergamo, indice pericolosità stradale = 124,48
- Venezia, indice pericolosità stradale = 117,98
- Verona, indice pericolosità stradale = 113,17
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