Napoli, Fase2 mobilità: nel primo giorno non rilevate criticità in strada e sui mezzi
Nel giorno di partenza della Fase 2 dell’emergenza Covid-19, la Commissione Qualità della Vita e Decoro urbano del Comune di Napoli ha fatto un primo punto sulla mobilità e i servizi di trasporto. Approfondite in particolare le difficoltà della categoria del trasporto pubblico non di linea. Sono intervenuti l’assessore alla Mobilità Sostenibile Alessandra Clemente e il vicesindaco e assessore ai Trasporti Enrico Panini.
In città non sono state segnalate particolari criticità per la circolazione, i trasporti e l’accesso ai parchi.
L’assessore Clemente ha verificato personalmente, attraverso un lungo giro della città in mattinata, da un lato la maggiore affluenza di persone e veicoli e dall’altro l’assenza di particolari problemi alla fluidità della circolazione e la tenuta dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine. Resta ovviamente alta l’attenzione, mentre sul fronte della delega alla Mobilità Sostenibile – conferma l’assessore – è già pronto il lavoro, condiviso con numerose associazioni e consiglieri comunali, sulle forme alternative, a partire da quella ciclabile fino ai veicoli leggeri e alle auto ibride ed elettriche, che costituiscono l’ossatura di una delibera che sarà presentata mercoledì alla commissione Mobilità e Infrastrutture. Si tratta di politiche già presenti da tempo nella visione della Giunta, tanto che in ogni intervento di rifacimento delle strade più importanti, come Via Marina o Corso Umberto, è stata prevista la pista dedicata alla mobilità ciclabile.
Molti dei consiglieri intervenuti hanno condiviso un invito alla collaborazione di tutti in questa fase di emergenza. I principali punti di discussione hanno riguardato le azioni da mettere in campo per fronteggiare la maggiore affluenza di veicoli nei prossimi giorni e la possibilità di prevedere tariffe agevolate per la sosta.
Uno dei punti fondamentali emersi durante la seduta è la necessità di prevedere sostegni per le categorie più in difficoltà a seguito del lockdown di questi mesi, in particolare tassisti e trasporto pubblico non di linea, che sono rimaste fuori da ogni forma di sostegno al reddito. A questo proposito, diversi consiglieri hanno proposto che le Commissioni competenti lavorino insieme a un documento comune da sottoporre alla Regione.
Il vicesindaco Panini ha assicurato che per ora saranno prorogate le attuali misure relative alle zone a traffico limitato e ai parcheggi blu. La fase attuale è del tutto nuova, pertanto ogni misura viene sperimentata per la prima volta. Quello che preoccupa è la tenuta dell’ordine pubblico, specialmente riguardo al trasporto pubblico su gomma, e gli effetti economici della crisi su molte categorie, in particolare trasporto scolastico e noleggio con conducente di bus turistici, rimaste senza prospettive di guadagni a breve termine. Se il Comune, in quanto ente in pre-dissesto, non può pensare ad alcuna forma di contribuzione, la Regione diventa l’interlocutore principale al quale sottoporre un documento condiviso per la previsione di forme di sostegno al reddito.