Fase3: federMobilità, offerta trasporto pubblico insufficiente con il distanziamento sociale
Applicando la regola del distanziamento sociale, pur con una domanda di trasporto che si ipotizza ridotta rispetto al pre-Covid, l’offerta del trasporto pubblico locale si stima possa garantire dal 20 al 40% della capacità di trasporto, in base alle caratteristiche ed esigenze di mobilità dei singoli dei territori. L’offerta, quindi, alla piena ripresa delle attività, sarebbe insufficiente.
Da qui l’esigenza di individuare un mix di interventi che federMobilità, nel corso dell’incontro web “La mobilità al tempo del Covid-19” ritiene necessario adottare prima di settembre. “Il tema è talmente importante che l’associazione vi dedicherà due altri webinar”, informa il presidente Giuseppe Ruzziconi: il 18 giugno, sarà il turno dei regolatori e delle imprese, il 1 luglio l’attenzione sarà concentrata sul problema del trasporto scolastico, dove “con le attuali norme se rimangono ancora in vigore, su un bus da nove posti considerata la presenza di dell’autista e dell’accompagnatore, potranno salire un paio di bambini”, spiega ancora Ruzziconi.
Il tema scuola preoccupa anche l’esecutivo: Patrizio Bianchi, Coordinatore del Comitato esperti del Ministero dell’Istruzione per le indicazioni per la ripartenza delle scuole, è intervenuto telefonicamente al primo incontro web sul problema dei trasporti organizzato a federMobilità proprio perché impegnato in una riunione-fiume in Parlamento per risolvere i problemi legati alla ripresa. Per Bianchi, va rilanciato “il ruolo delle autonomie territoriali”, perché l’Italia ha situazioni talmente diverse impossibili da governare a livello centrale; autonomia “non vuol dire arbitrio, ma la ricerca delle soluzioni da adottare a livello territoriale secondo le linee guida definite dal governo con dei veri e propri patti di comunità, interdisciplinari e intersettoriali”, ha spiegato Bianchi.
Molti gli amministratori locali che, durante l’incontro di federMobilità hanno messo l’accento sui rischi delle regole attuali per il trasporto pubblico: “Se rimangono le limitazioni attuali, il problema della ripresa a settembre della scuola e dei trasporti, ha numeri esplosivi”, spiega ad esempio il pro-rettore dell’Università di Pisa, Romano Massai. Mentre l’assessore alla mobilità e ai trasporti del Comune di Como, Vincenzo Bella, sottolinea la necessità di rivedere i servizi del trasporto pubblico coordinati con l’organizzazione delle attività economiche e scolastiche della città. “Brescia è partita con il coordinamento territoriale già nella fase del lockdown e continua a progettare la ripresa a settembre con tavoli coordinati dal Prefetto, come avviene in altre realtà lombarde”, sottolinea Marco Medeghini, Direttore generale di Brescia Mobilità.
“La collaborazione tra mondo della scuola e delle imprese di trasporto è essenziale per trovare le soluzioni, che devono riuscire a conciliare gli interessi concorrenti”, ha indicato Franco Gazzotti, di FG Solutions. “Revisione degli orari delle città, scaglionamento degli orari di ingresso a scuola e nei luoghi di lavoro; utilizzo diverso dei locali e, per quanto riguarda il TPL, modifica degli orari e dei percorsi, sono tutte soluzioni che vanno individuate nel dialogo tra le parti e senza farle calare dall’alto”, ha spiegato ancora Gazzotti.
“Con le attuali regole, il TPL a settembre diventa ingestibile”, ha confermato Luca Cascone, presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, che ha individuato nei bus turistici (in piena crisi per il crollo delle richieste di lavoro) una possibile soluzione per incrementare l’offerta di trasporto, soprattutto in ambito extraurbano.
Mentre Giuseppe Proto, di Arriva Italia, ha invitato a sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalla razionalizzazione dei servizi.
Ma il tema centrale del webinar di federMobilità è stato soprattutto sottolineare l’esigenza di disporre di risorse adeguate per gestire le nuove situazioni e l’urgenza di trovare le soluzioni già nel mese di giugno o al massimo entro il mese di luglio.