Airbus: entro il 2021 previsto il taglio di 15mila posti
Airbus ha annunciato una serie di misure volte ad adattare la propria forza lavoro a livello mondiale e a ridimensionare le proprie attività nell’aviazione commerciale in risposta alla crisi derivante dal Covid-19. Nel corso degli ultimi mesi infatti le attività nell’ambito dell’aviazione commerciale hanno registrato una diminuzione di quasi il 40%, mentre l’insieme del settore si trova ad affrontare una crisi senza precedenti.
Questo adattamento dovrebbe tradursi in una riduzione di circa 15.000 posti entro, al più tardi, l’estate 2021. Si tratterebbe di 5mila posti in Franica, 5.100 in Germania, 900 in Spagna, 1.700 nel Regno Uniti e 1.300 negli altri siti Airbus nel resto del mondo.
Il processo di informazione e consultazione con le parti sociali è iniziato, l’obiettivo è il raggiungimento di accordi che inizieranno a essere implementati nell’autunno 2020.
Le controllate di Airbus, Stelia in Francia e Premium AEROTEC in Germania, sono incluse in questi numeri. Tuttavia, non sono inclusi i circa 900 posti derivanti dalla necessità di ristrutturare Premium AEROTEC in Germania, identificata prima del Covid-19, che sarà ora implementata nell’ambito di questo piano di adattamento globale.
“Airbus sta affrontando la crisi più grave che questo settore abbia mai vissuto”, ha dichiarato il CEO di Airbus Guillaume Faury. “Le misure che abbiamo adottato finora ci hanno permesso di assorbire lo shock iniziale di questa pandemia. Ora dobbiamo garantire la sostenibilità dell’azienda e la nostra capacità di emergere dalla crisi in qualità di leader globale del settore aerospaziale, adattandoci alle enormi sfide dei nostri clienti. Per affrontare questa realtà, ora dobbiamo adottare misure di più ampia portata. Il nostro team di dirigenti e il nostro Consiglio di Amministrazione sono pienamente impegnati a limitare l’impatto sociale di questo adattamento. Desideriamo ringraziare i nostri partner governativi che ci aiutano a preservare il più possibile le nostre competenze e il nostro know-how e che hanno svolto un importante ruolo nel limitare l’impatto sociale di questa crisi sul nostro settore. Sono le competenze e le capacità dei team Airbus che ci consentiranno di essere pionieri di un’industria aerospaziale sostenibile.”