Esodo estivo 2020: secondo weekend da bollino rosso. Divieto di transito dei mezzi pesanti dalle 16 di venerdì 31
Scatta a partire dal pomeriggio di oggi e fino a domenica sera il bollino rosso su tutte le strade e autostrade italiane per il secondo fine settimana di esodo estivo. In vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti oggi dalle 16.00 alle 22.00, domani dalle 8.00 alle 22.00 e domenica dalle 7.00 alle 22.00.
Lungo i 30 mila km di rete Anas (Gruppo FS Italiane) è previsto un incremento di traffico per gli spostamenti verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, compreso l’itinerario E45 e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia. Più degli altri anni, a causa dell’emergenza sanitaria, gran parte degli italiani si sposterà all’interno del Paese contribuendo ad un incremento del traffico sulle strade.
Domani, sabato 1 agosto, bollino rosso per tutta la giornata con traffico intenso, in direzione sud, sulle principali direttrici verso le località di mare e in uscita dai centri urbani.
Anche domenica 2 agosto è contrassegnata dal bollino rosso. Il traffico si preannuncia intenso anche per i numerosi spostamenti locali che si concentreranno lungo gli itinerari del mare. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Anas ha predisposto un piano di gestione che comprende tra, l’altro, l’impiego di 2.500 addetti e il monitoraggio h24 della rete di competenza. Per l’assistenza e il pronto intervento sono a disposizione degli utenti 200 operatori impegnati tra la Sala Situazioni nazionale e le 21 sale operative territoriali, tra cui quella dell’autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che opera in affiancamento alla Polizia Stradale.
Il monitoraggio 24 ore su 24 del traffico riguarderà in particolare i principali assi strategici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell’ambito del piano “Rientro Strade” e arteria particolarmente trafficata, che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e il Garigliano; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna; sui versanti tirrenico e adriatico del centro Italia le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Abruzzo ed Emilia Romagna).
Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto.