Carburanti: aumento delle accise, il Codacons ricorre al Tar
Il Codacons annuncia un ricorso al Tar del Lazio contro la decisione del Consiglio dei Ministri di aumentare dal 1 novembre le accise sui carburanti per finanziare gli interventi di emergenza necessari dopo le alluvioni in Liguria e Toscana.
“Chiediamo al Tar di sospendere il provvedimento e cancellare l’aumento dei prezzi alla pompa – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il ricorso è basato sulla irragionevolezza del provvedimento: un rincaro dei prezzi di benzina e gasolio appare in contrasto col principio della capacità contributiva. L’esazione di una nuova accisa va a colpire, infatti, indistintamente tutta la platea dei consumatori, utenti e pendolari che utilizzano l’automobile non solo per esigenze voluttuarie, ma anche e soprattutto primarie. Considerata la scarsa sostituibilità degli idrocarburi per il trasporto, il rialzo del prezzo del greggio e l’aumento dell’inflazione – prosegue Rienzi – la scelta di tassare benzina e gasolio non solo è scorretta dal punto di vista economico, ma si presenta come una scelta irragionevole sotto l’aspetto della dinamica dei rapporti economico-sociali”.