Caos Brexit: nuove dogane interne per evitare code Tir
Un piano per costruire dieci dogane interne per alleviare la congestione di trasporti pesanti al confine dopo la fine del periodo di transizione della Brexit. Lo ha annunciato il governo britannico, spiegando che gli uffici rimarrebbero in funzione per almeno due anni.
La proposta si è resa necessaria per arginare la pressione di quasi 7 mila tir in coda a Dover e Folkestone, i due principali punti di passaggio tra il Regno Unito e l’Unione europea.
Allo scenario si aggiunge il già annunciato “permesso speciale” che gli autotrasportatori dovranno richiedere gratuitamente online in anticipo per accedere alla regione del Kent, senza il quale rischieranno di incorrere in pesanti multe.
Il governo ha inoltre confermato che le carte di identità nazionali dei Paesi membri dell’Unione europea non saranno più considerate come documenti validi per entrare nel Regno Unito, e servirà obbligatoriamente il passaporto.