Porto di Civitavecchia: sottoscritto accordo di programma col Mit e aggiudicate gare
Si sono concluse le gare e sono stati firmati i decreti di aggiudicazione di due interventi riguardanti la progettazione definitiva ed esecutiva relativa alla riorganizzazione del sistema ferro nell’area di competenza dell’Autorità Portuale di Civitavecchia e il primo stralcio del piazzale area traghetti al servizio del Pontile 2.
Il primo intervento – spiega in una nota l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale – riguarda le attività di progettazione definitiva ed esecutiva della riorganizzazione del sistema ferro in ambito portuale e prevede, oltre alla riorganizzazione dell’attuale fascio binari interno anche il collegamento diretto con il Terminal Commerciale (Terminal Container e Terminal Auto) e l’ottimizzazione geometrica della deviata per le banchine 23 e 24 (Terminal del Ferro Cromo e banchina multi-purpose).
L’impegno di spesa è pari a circa 600 mila euro, la cui copertura è stata garantita per il 50% con fondi della Regione Lazio e per la restante parte con il cofinanziamento dell’Unione europea nell’ambito del Bando CEF Transport 2019. Più in generale, con l’ammissione del progetto “Fast Track to the sea. Implementing the upgrade of the last mile rail connections port of Civitavecchia”, l’Ue ha reso nella disponibilità dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale il cofinanziamento di circa 3,8 dei 18 milioni di euro previsti per la realizzazione dell’intero intervento. Tale disponibilità – sottolinea l’Autorità portuale – permetterà subito dopo la conclusione delle attività di progettazione già affidate, l’immediato avvio dei lavori di infrastrutturazione e implementazione del sistema ferroviario in ambito portuale.
Il secondo intervento, relativo alla creazione dei piazzali retrostanti il pontile 2, che è attualmente in fase di realizzazione, rientra all’interno della pianificazione della Darsena Traghetti (in costruzione) e si colloca tra quelle opere previste nell’ambito del Piano Regolatore Portuale. L’intervento, con un impegno di spesa da quadro economico posto a base di gara pari a circa 5,4 milioni di euro, consentirà la creazione di nuovi spazi a disposizione dei traffici ro-ro e ro-pax, con un’estensione pari a circa 39.000 mq.
Entrambi gli interventi – sottolinea ancora l’Autorità portuale – inseriti sia nel Piano Operativo Triennale che nel Programma Triennale delle Opere vigenti, rivestono carattere di strategicità e rilevanza, assicurando una prospettiva di sviluppo dello scalo laziale con evidenti opportunità sia per il territorio regionale che per l’intera area centro-settentrionale della penisola.
“Si tratta di due ulteriori tasselli che vanno nella direzione, da sempre auspicata da questa amministrazione, di rendere sempre più competitivo il porto di Civitavecchia e di inserirlo nei nuovi contesti internazionali – commenta il presidente dell’AdSP, Francesco Maria di Majo –”, che ha colto l’occasione per fare un altro annuncio: “Ieri – ha aggiunto il Presidente – ho sottoscritto con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’accordo di programma “Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese” in base al quale l’ente beneficerà del contributo pubblico di circa 100 milioni di euro, 70 dei quali saranno destinati al riassetto della viabilità interna del porto di Civitavecchia e i restanti 30 milioni per la realizzazione del nuovo porto commerciale di Fiumicino”.