MercinTreno 2020: Legnani (FerCargo), superare le limitazioni per il trasporto di merci pericolose
Superare l’attuale disposizione imposta da RFI basata sulla limitazione per ogni tratto della rete ferroviaria nazionale, del numero di treni che trasportano merci pericolose in modo da non superare quello circolato negli anni precedenti venga al più presto superata. Lo ha chiesto il presidente di FerCargo, Luigi Legnani.
Roberto Ferravante, funzionario della Commissione europea, ha messo in evidenza, sulla base delle normative europee ed internazionali, come la situazione indotta da questa disposizione sia in contrasto con il quadro europeo di regolazione del trasporto ferroviario delle merci pericolose la cui implementazione, in Italia, è competenza dello Stato e non del Gestore dell’Infrastruttura Ferroviaria. In particolare ha sottolineato come questa materia “debba essere regolata non da limitazioni generalizzate ma da eventuali limitazioni specifiche nella modalità di effettuazione dei treni secondo il livello di pericolosità del carico”.
“L’obiettivo dello sviluppo di una logistica capace di far crescere la competitività del Paese deve essere organica ad una politica della sicurezza che consideri le diverse modalità di trasporto delle merci pericolose minimizzando il rischio complessivo”, scrive Fercargo.
“L’obiettivo strategico della creazione di uno spazio ferroviario unico Europeo è accompagnato dallo sviluppo di un quadro normativo che assicura alla modalità ferroviaria livelli di sicurezza oggettivamente più rigorosi rispetto ad altre modalità. L’assetto normativo è il software che si deve integrare con l’hardware delle infrastrutture per sviluppare la competitività del settore e perseguire il riequilibrio modale del sistema dei trasporti”.